BOLLINI: "CHE VITTORIE"

Dopo lo stop di sabato scorso con il Siena, la Primavera biancoceleste si è ritrovata oggi al Centro Sportivo di Formello agli ordini di Alberto Bollini. Breve intervista all'allenatore.

Mister, dopo 3 buone prestazioni contro Ascoli, Crotone e Bari si aspettava una sconfitta?

"Vorrei sottolineare questo inizio di campionato, dove la squadra è stata positiva ma soprattutto propositiva. Mi riferisco al primo tempo di Grosseto, dove nel primo tempo anche sullo 0-0 abbiamo creato una mole di gioco importante e poi siamo andati a segno. Lo stop con il Crotone non ci voleva. È stata una partita condizionata un po' dal campo sintetico ma non cerchiamo alibi o attenuanti, meritavamo il bottino pieno per quello che abbiamo creato, ma non siamo stati continui nel gioco. A Bari abbiamo fatto una prestazione molto caratteriale. Oggi ai ragazzi ho detto che ci sono tante partite in cui le occasioni create non rispondano al risultato finale, c’è stato un momento in Puglia in cui abbiamo rischiato di perdere. Con il Siena potevamo vincere nel primo tempo e abbiamo perso nel secondo. Non bisogna farsi ingannare dal risultato, siamo cresciuti tatticamente e caratterialmente. Ben vengano le sconfitte che migliorano il senso critico collettivo e individuale. Non mi aspetto mai che la mia squadra perda, la nostra vittoria è stata mandare due ragazzi in Nazionale (Campoli e Ceccarelli), questo nostro segnale forte che volevamo dare la squadra non è stato recepito nei novanta minuti. Dopo il primo gol del Siena abbiamo sbandato e ci siamo demoralizzati. Da questo punto di vista dobbiamo lavorare e migliorare".

Prossimo impegno tra due settimane. Sosta maledetta o benedetta?

"La sosta non darà problemi ai ragazzi, sia che arrivi dopo una vittoria che dopo una sconfitta. Il calendario è questo e sfruttiamo questi giorni per test atletici per recuperare la meglio la condizione fisica di qualcuno, ad esempio Di Mario che non è mai stato con il gruppo, e per dare fiducia a qualcuno. In questo periodo lavoriamo al meglio e di più, non c'è un aspetto positivo o negativo nello stare fermi".

Come detto, la prossima partita è tra due settimane ed è il Derby. Avete già battuto la Roma nel 'Tirreno E Sport', ma ad oggi che partita si aspetta?

"Il Tirreno E Sport è stato un momento di soddisfazione per tutto l'ambiente Lazio, per come ci siamo posti a questa importante manifestazione e nell'aver vinto questo derby forse senza neanche aspettarcelo, nel senso che non avevamo così tanta tensione e pressione perché venivamo da tante partite in pochi giorni, loro hanno una rosa di altissima qualità e avevano fatto molto più turnover di noi. È stata una grande soddisfazione e una grande serata, la Lazio ha saputo vincere in campo, soffrendo contro un avversario fortissimo, e fuori dal campo con un comportamento leale e rispettoso. Alla Roma penseremo la prossima settimana quando cominceremo a preparare la gara, adesso cerchiamo di lavorare più nella quantità che nella qualità". SSLAZIO.IT