TARE: "CAVANDA HA CAMBIATO PROCURATORE"

Alla Lazio non è andato giù il cambio di procuratore di Cavanda che è passato dall'amico Zavaglia all'ostico Savini che ha già portato Diakitè lontano da Roma. Giovedì le trattative hanno prodotto fumata grigia e la società, malgrado la scadenza del contratto 2014, ha ritenuto di non convocarlo per la gara Lazio-Napoli.
In arrivo un'altra grana stile Diakitè con la probabile partenza a giugno del belga verso l'Inghilterra.

Questo pomeriggio il Direttore Sportivo Igli Tare è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio: "Per quanto Diakitè e Cavanda non è un caso che i due giocatori siano seguiti dallo stesso procuratore, Ulisse Savini. La situazione di Cavanda si è complicata nelle ultime settimane. Con Zavaglia, procuratore del giocatore fino a dicembre avevamo già un accordo di prolungamento del contratto. La situazione è cambiata da quando è seguito da un altro procuratore e non dipende dalla nostra volontà. Cavanda e Diakitè sono due giovani cresciuti nella Lazio sui quali la Società aveva puntato programmando un percorso ben preciso. Ci sono dei diritti e dei doveri che devono essere rispettati da entrambe le parti. La strada che hanno scelto evidentemente si distanzia da quella che aveva la Società".