Cavanda in rampa di lancio

Konko non ce la fa, Biava forse sì, Klose parte dalla panchina, Gonzalez è stanchissimo e resterà fuori, Cisse e Rocchi dovrebbero guidare l’attacco, Cana farà coppia con Ledesma, a cui verranno chiesti gli straordinari. Tornerà Sculli e forse Hernanes potrebbe non giocare dal primo minuto. La Lazio che scenderà in campo mercoledì sera con lo Sporting Lisbona è un rebus difficile da risolvere per Reja, che tenterà l’ultimo assalto ai sedicesimi di Europa League aspettando buone notizie da Zurigo e pensando (molto) al confronto diretto con l’Udinese di domenica prossima, che rischia di dover giocare ancora con gli stessi uomini.

CAVANDA - Una notizia, a parte il rilancio di Bizzarri, appare sicura. Sulla fascia destra dovrebbe toccare all’esterno belga-angolano, portato da Reja in panchina a Lecce. Zauri è fermo per un infortunio al piede, Scaloni e Stankevicius non fanno parte della lista Uefa e il tecnico friulano non appare intenzionato a rischiare Konko. Il francese soffre per un affaticamento muscolare, è stato escluso dalla trasferta di Lecce, oggi verrà sottoposto agli accertamenti strumentali. Reja spera di poterlo impiegare domenica con l’Udinese e non forzerà il suo rientro. Con lo Sporting Lisbona toccherà a Cavanda: era la grande speranza della passata stagione, Reja ci credeva e lo aveva lanciato anche al posto di Lichtsteiner. Il ragazzo s’è perso, principalmente per sue colpe. Le circostanze gli offriranno una nuova opportunità: le qualità non gli mancano, ma sinora non ha avuto costanza negli allenamenti e negli atteggiamenti. Una crescita professionale dipenderà solo dalla sua testa. Potrebbe ancora fare in tempo.

DIFESA - Certo è che Reja, per mancanze di alternative, probabilmente lo spedirà in campo. E tenterà di recuperare Biava, uscito per una sciatalgia nell’intervallo della partita di Lecce. E’ in dubbio lo stopper lombardo, ma Reja spera di avere Dias con l’Udinese (oggi gli esami di controllo) e gli chiederà uno sforzo supplementare. Avrebbe bisogno di riposo Radu, ma rischia di essere impiegato. L’altro centrale sarà Diakitè. Verrà convocato Luca Crescenzi, stopper e capitano della Primavera. Ma se Biava non dovesse recuperare, toccherebbe a Radu oppure a Cana, che fa il centrale nella sua nazionale.

CENTROCAMPO - E’ la preoccupazione principale di Reja, che non ha cambi in mezzo e vorrebbe impiegare l’albanese accanto a Ledesma. Lulic è esausto, ma giocherà: esterno di centrocampo o terzino, dipenderà dal modulo. Gonzalez dovrebbe essere tenuto a riposo. Sculli tornerà nel blocco dei titolari. Lo stesso discorso vale per Cisse e Rocchi, che hanno fatto staffetta a Lecce. Qualche possibilità anche per Kozak. Klose in panchina.

MODULI - Ad oggi ci sono due possibilità. Per chiarezza, ecco le ipotesi di formazione. Con il 4-2-3-1: Bizzarri; Cavanda, Diakitè, Biava (Radu), Radu (Lulic); Cana, Ledesma; Cisse, Hernanes, Sculli; Rocchi. Con il 4-4-2: Bizzarri; Cavanda, Diakitè, Biava, Radu; Lulic, Cana, Ledesma, Sculli; Cisse, Rocchi. CORRIEREDELLOSPORT

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