CHINAGLIA NON SI VERGOGNA

MASSIMO ESPOSITO- Una volta era un uomo forte, fiero e coraggioso. Era l'orgoglio di tutti i tifosi laziali.
Ora è il disonore del nostro popolo.
Intervistato da TMW Magazine Giorgio Chinaglia non si vergogna affatto di quello che ha combinato sei anni fa durante la presunta scalata alla Lazio.
"Scandalo 2006? Io ero soltanto un portavoce. Mi hanno tradito. Mi dispiace per chi è andato in prigione. Presto tornerò e chiarirò tutto".
Io rimango senza parole, lui senza vergogna.



 
 

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

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