CIAO CECCO
MASSIMO ESPOSITO- Trentaquattro anni fa la sua morte. Un'esistenza troncata a soli 29 anni per una beffa del destino è inconcepibile da immaginare.
Una giornata macabra che non val la pena ricordare. Non ha alcuna importanza.
Il ricordo è in quella chioma bionda che riceve la palla da Pulici e comincia a macinare chilometri sulla sua fascia destra.
Il ricordo è nelle fotografie conservate dai tifosi, con Luciano in primo piano con lo sguardo da tedesco e il carattere da romano che non vuol perdere mai. Queste sono le immagini da conservare.
Il suo gol all'ultimo minuto contro il Milan in un'emozione indescrivibile di uno stadio impazzito di felicità.
Tra i ricordi più belli, di quello scudetto fantastico.
Dimenticando, per sempre, la fredda cronaca della sua morte assurda..