CONFERMARE SCALONI

Battere l’Inter e sperare. In cosa? Nelle parate di Carrizo, proprio così. Difenderà lui i pali del Catania contro l’Udinese, dovrà fermare i friulani e aiutare la “sua” Lazio. Lionel Scaloni gli ha lanciato un messaggio da ex compagno, da amico e connazionale: «Sono contento per lui, è un bravo ragazzo, è un grande portiere. Sicuramente le sue parate nella partita contro la Roma sono servite anche alla Lazio, spero che Carrizo continuerà a darci una mano». Esterno destro o sinistro, centrale difensivo (ieri a Bergamo), assist-man e goleador (ha segnato a Parma).
Lio sta giocando ovunque, sta giocando alla grande, vuole portare la Lazio in Champions: «Siamo contenti per la vittoria, siamo un po’ delusi perché dobbiamo sperare nella sconfitta dell’Udinese, non dipende da noi come l’anno scorso. Speriamo che il Catania ci aiuti». Scaloni è in grande spolvero, meriterebbe la conferma. Ha il contratto in scadenza, ha ricevuto varie offerte, una anche europea, per lui non conta il contratto, conta la maglia biancoceleste. Sta dando tutto: «Non so cosa farò il prossimo anno, ma non tornerò in Argentina.
Purtroppo siamo quasi alla fine della stagione e devo pensare al mio futuro. Dalla Lazio non ho saputo niente, vedremo cosa verrà fuori, la speranza di rimanere c’è, ma sono scelte che spettano alla società e forse la mia età è un po’ avanzata». Scaloni è stato tra i migliori, ancora una volta: «Abbiamo fatto una grande partita, eravamo molto concentrati.
La difesa, con questi uomini, ha giocato insieme per la prima volta e ad un certo punto si è fatto male anche Garrido. Non è una stagione facile, ma la squadra c’è, è fatta da giocatori di grande livello ed esperienza. Ci siamo accorti di aver regalato punti alla fine, è un peccato». CORRIEREDELLOPSORT

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

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