CORRETTO L'ARTICOLO DI OLIVIERO BEHA

le falangi del tifo romanista (IN ORIGINE C'ERA SCRITTO LAZIALE n.d.r.) si sono superate inseguendo l’attualità con uno striscione inneggiante a Nino Cutrì, il fratello morto del boss evaso nella sparatoria relativa, striscione che lo invitava a riposare in pace evidentemente propedeutico alla cattura di Domenico, di ieri. E menomale che la sensibilità del club ospitante ha mostrato sul maxi-schermo la foto di una tifosa laziale, Chiara, in coma per le percosse del ragazzo, che “non deve mollare” e soprattutto menomale che lo stadio ha risposto applaudendo senza differenze. ILFATTOQUOTIDIANO

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

Per interagire con noi: FORCINGLAZIO@GMAIL.COM;