Cragnotti a La tribù del calcio

Stasera su Mediaset Premium. Assolutamente da non perdere. Ecco uno dei passaggi:
"La mia Lazio era uno squadrone ma vinse poco rispetto alle sue immense potenzialità. Nel calcio, da sempre, il potere è in mano ai club del Nord. Trovo legittime le battaglie di Lotito per un calcio più equo: non sempre a me fu possibile ottenere quel che mi spettava."
Quindi Cragnotti svela particolari aneddoti ed alcuni segreti su grandi acquisti portati alla base e su altri, invece, sfumati sempre all'ultimo giro di boa. " Di Beppe Signori mi innamorai durante un Foggia-Lazio: fu un colpo di fulmine, tanto che chiesi un colloquio al presidente del Foggia, Casillo, e chiudemmo l'affare in 30 minuti.
Per acquistare Boksic, invece, l'incontro col proprietario del Marsiglia durò una notte intera. Portai a Roma un attaccante fortissimo ma, allo stesso tempo, fragilissimo sul piano caratteriale: a un certo punto fummo costretti a mettere a disposizione di Boksic uno psicologo per assisterlo. Avevo preso anche Ciro Ferrara, era tutto fatto. Mancavano solo le firme, poi saltò tutto per volere di Zeman, che insistette per cambiare obiettivo. Alla fine acquistammo Chamot".

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

Per interagire con noi: FORCINGLAZIO@GMAIL.COM;