E INTANTO A SOFIA CI SI GIOCA LA STAGIONE
A Sofia la Lazio dovrà combattere anche contro il Natsionalen Stadion Vasil Levski che per l’occasione sarà una vera e propria bolgia. E la storia lascia anche spazio ai sogni del Ludogorets visto che le precedenti cinque partite della Lazio contro squadre blugare si sono chiuse con tre vittorie e due sconfitte.
Oltretutto i biancoverdi restano imbattuti in casa in UEL (2 vittorie e 1 pareggio, ndr) ed hanno subito soltanto due reti finora, girone di qualificazione compreso.
Ma nel calcio, si sa, le statistiche sono fatte per essere smentite ed aggiornate ma i biancocelesti si sono già resi conto, cinque giorni fa, che gli avversari venderanno carissima la pelle e questa volta avranno il fattore campo dalla loro, con tifosi pronti a spingere i propri beniamini senza remore e senza assurde ed improduttive contestazioni. Un ko renderebbe amarissima la stagione degli uomini di Reja, mentre galvanizzerebbe quelli di Stoev, già entrati nella storia del calcio bulgaro dopo aver centrato i sedicesimi di finale di Europa League. Mai nessuna squadra bulgara c’era riuscita prima.
- Ma Ludogorets-Lazio non sarà soltanto la gara che varrà l’accesso agli ottavi della vecchia Coppa Uefa, ma sarà anche una sfida tra bomber. Uno, Klose, ha appena ritrovato il gol dopo 50 giorni di astinenza e ha dalla sua l’esperienza in campo internazionale. L’altro, Bezjak, è stato il giustiziere laziale all’andata, è uno dei cannonieri della competizione con cinque gol in 6 apparizioni ed è uno degli astri nascenti del calcio sloveno. Ad attendere la vincente di questa sfida ci sarà una tra Dinamo Kiev o Valencia. (Ass)