EDERSON LA STRETTA FINALE

Trattativa caldissima tra Ederson e la Lazio. Antonio Caliendo, il manager del centrocampista brasiliano, due giorni fa è stato di nuovo a Formello. Altro vertice con i dirigenti nella sede del club biancoceleste, che era e resta in pole position. I colloqui, negli ultimi giorni, si sono intensificati. Lotito è in pressing su Ederson, che si libererà a parametro zero dal Lione a giugno. Contratto in scadenza e no all’ipotesi rinnovo proposta dal club francese. Una settimana fa l’Equipe ha annunciato l’accordo di Ederson con la Lazio. Caliendo non conferma e non parla ancora di operazione chiusa, nei giorni scorsi ne ha parlato anche con Ariedo Braida, direttore generale del Milan. In realtà il club biancoceleste appare decisamente favorito, prova ne sia il contatto continuo con il giocatore e il suo manager.

PRECEDENTI - Spinto dall’ex ds Sabatini, Lotito aveva provato a ingaggiare Ederson già nell’estate 2007, quando Rossi aveva conquistato la qualificazione ai preliminari di Champions League. Non se ne fece di niente, il brasiliano poteva essere tesserato solo come extracomunitario, la scelta ricadde su Kolarov dopo aver congelato l’acquisto di Carrizo, destinato a prendere il posto di Lloris. Ederson era la stella del Nizza. Nel 2008 si trasferì a Lione: 14,9 milioni la cifra sborsata dall’Olympique per acquistarlo con un contratto quadriennale, ora in scadenza. Nel 2010 il ds Tare era tornato alla carica, provando a prendere Ederson, la trattativa sfumò il 30 gennaio, a poche ore dalla chiusura del mercato invernale e due settimane prima che Reja prendesse il posto di Ballardini, esonerato.

SPAZIO - Lotito ci aveva pensato di nuovo a gennaio. Si dice che l’operazione non sia decollata per le perplessità di Reja, scettico sulla collocazione tattica di un trequartista che può essere accostato a Hernanes e Mauri. A parametro zero, però, è un affare per una società come la Lazio, decisa a crescere ancora in campionato e con la speranza di trovare posto nella prossima Champions League. Un centrocampista offensivo e di fantasia in più da gestire e che alzerebbe il tasso tecnico della squadra. Non ha avuto molto spazio negli ultimi mesi Ederson al Lione e questo è uno degli aspetti che favoriscono la Lazio. Rispetto a un top-club come il Milan, potrebbe garantire al brasiliano una vetrina fissa e maggiori possibilità di impiego. Diventerebbe subito uno dei giocatori più rappresentativi, condizione necessaria per riproporsi in chiave nazionale e strappare la convocazione per il Mondiale 2014, uno dei suoi grandi obiettivi: alla Lazio, per lo stesso motivo, entrerebbe in concorrenza con Hernanes.

PASSAPORTO - L’ultima presenza di Ederson in Ligue 1 risale all’inizio di marzo. Il Lione ha ricevuto un fax dalla Lazio in cui veniva informato dell’inizio di una trattativa con il giocatore e difficilmente, da qui alla fine della stagione, il brasiliano troverà ancora spazio. Ma il suo destino è  lontano dalla Francia. Ederson, peraltro, sta aspettando il nostro passaporto. E’ sposato con una donna italiana e ha avviato le pratiche per acquisire la cittadinanza, che gli permetterebbe di essere tesserato con lo status di comunitario o di diventarlo in breve tempo, liberando di fatto una casella. Un vantaggio che lo rende tra gli uomini mercato più appettibili. CORRIEREDELLOPSORT