FINALMENTE OTTIMISTI

MASSIMO ESPOSITO- Finalmente ottimisti. Dopo aver avuto la possibilità di ascoltare qualche esponente della società siamo sicuramente più fiduciosi sul buon esito della sessione di mercato estivo della nostra amata Lazio. Il presidente Lotito, coadiuvato da Igli Tare, ha le idee molto chiare e si sta muovendo secondo una strategia consolidata. Il tecnico Reja ha dichiarato ai giornalisti il suo continuo contatto con la società ed il lavoro di equipe solitamente porta sempre a buoni frutti. Non inganni il caso Martinez (a proposito ci potrebbero essere delle sorprese clamorose nei prossimi giorni). La Lazio si sta muovendo con molta sagacia tattica in attesa che si sblocchi l’affare Kolarov. Il serbo è ancora in posizione di stand-by con il Manchester City e il Real Madrid in attesa. La sua cessione garantirebbe alla Lazio la possibilità di operare con maggior liquidità sul fronte acquisti. Intanto Carrizo si è presentato al raduno del River Plate mentre Bonetto e Firmani sono vicini al trasferimento al Cesena. L’ingaggio più cospicuo da eliminare è quello di Eliseu con i suoi 800.000 euro netti all’anno. I contatti in Spagna sono praticamente giornalieri. Il portoghese è reduce da un ottimo campionato con il Saragozza condito anche da due belle reti. Non dovrebbe essere difficile piazzarlo in prestito. Bizzarri potrebbe essere utilizzato come pedina di scambio (per esempio Genoa o Sampdoria) in qualche movimento di mercato.

In difesa nessuna novità per quanto concerne Scaloni, Zauri e Cribari. Da registrare che il nuovo Bologna ha assolutamente bisogno di giocatori avendone in rosa solamente 14. Potrebbe essere una soluzione. Paletta, in scadenza con il Boca Juniors, è in Italia e sceglierà la sua nuova destinazione tra Lazio e Parma. Pablo Pintos ha firmato per cinque anni. Siamo sicuri che sarà il nuovo titolare della fascia destra della Lazio anche perché continuiamo a vedere un Lichtsteiner davvero opaco nella rassegna mondiale. Notiamo che nell’etere romano ci sia un’opposizione ferrea alla cessione dello svizzero. Non siamo dello stesso avviso. Un suo passaggio alla Juventus o all’Inter sarebbe davvero gradito magari avendo in cambio Sissoko o Mariga. Intanto il presidente sta intensificando i contati con i manager di Belhadj, laterale di fascia algerino con passaporto francese. Sarà lui il sostituto di Kolarov e siamo certi che la Lazio non ci rimetterà poi tanto. Sta scemando giorno dopo giorno lo scambio Antonelli-Diakitè con il Parma.  

A centrocampo è ormai ufficiale l’arrivo di Alvaro Gonzalez per rinforzare il reparto alternative. Il fronte Ledesma è ancora fermo. Si deve ancora fissare un appuntamento per aprire il tavolo delle trattative, ma trapela cauto ottimismo. Si cerca un mediano forte fisicamente che possa affiancare il regista sia nell’impostazione che nell’interdizione. Molto interessante potrebbe essere Boateng che si sta mettendo in luce nel mondiale con il Ghana. Per quanto concerne il raccordo con l’attacco la situazione è in continua evoluzione tenendo conto della situazione di Martinez che malgrado sia ignorata dal maggior quotidiano sportivo romano è lungi da essere definita. Intant osi continua a monitorare Ederson del Lione, un vecchio pallino di Lotito. Oltre a Eliseu e Firmani, le cessioni da effettuare sono altre due. Foggia assolutamente inadatto alle disposizione tattiche di Reja è indeciso tra un’esperienza all’estero o un trasferimento in Italia (Catania o Fiorentina). Manfredini può avere una collocazione solamente in Qatar.

In attacco dopo gli addii di Cruz (destinazione san Lorenzo) e Inzaghi (tecnico degli Allievi) è rimasto, come rosa di prima squadra, solamente Makinwa per il quale stanno pervenendo delle richieste in Europa e in Italia. Sul fronte degli acquisti si cerca una prima punta pesante. Boghossian, ariete del Newell, è la prima scelta, ma il gioiello di Paco Casal è legato alla vicenda Martinez.

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

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