FORCING LAZIO PER PAROLO

Un incontro organizzato in gran segreto ieri pomeriggio, in una domenica piena di sole e con mezza Italia sdraiata sulle spiagge. Igor Campedelli, presidente del Cesena, rientrava da un weekend di vacanza in Sicilia. S’è fermato a Roma per parlare con Lotito. La Lazio è ripartita all’assalto di Marco Parolo, 26 anni, centrocampista rivelazione dell’ultimo campionato, convocato dal ct Prandelli nel giro azzurro. Era in comproprietà con il Chievo, il club emiliano lo ha appena riscattato e lo ha messo in vendita. Ha una valutazione piuttosto elevata, oscilla intorno ai sette milioni di euro, e non manca la concorrenza. Qualche giorno fa sembrava vicinissimo al Cagliari, ma la trattativa con Cellino pare essersi raffreddata. C’è l’Udinese che sta lavorando intensamente su Parolo. Ma la Lazio ora s’è fatta di nuovo avanti.
 

FOGGIA -Tra Lotito e Campedelli esistono buoni rapporti e risalgono alla passata stagione, quando il Cesena era una neopromossa e nacque subito un feeling. Le due società avevano trattato Schelotto e nell’operazione potevano rientrare alcuni giocatori in uscita dalla Lazio. S’era parlato di Bonetto, Firmani e Makinwa. Tutto saltò, ma i rapporti sono rimasti ottimali e quest’anno le contropartite tecniche messe sul piatto da Lotito possono essere più intriganti per Campedelli. Giampaolo ha bisogno di un altro centrocampista di fascia sinistra e già a metà giugno si era parlato di Pasquale Foggia. L’aveva allenato ad Ascoli, in una delle sue migliori stagioni. Potrebbero ritrovarsi presto. La Lazio sta provando a prendere Parolo, offrendo Foggia e soldi. Non dev’essere casuale che oggi è previsto anche un incontro tra la Lazio e Alessandro Moggi, manager dell’esterno napoletano. Si sta cercando di trovare una soluzione a tre giorni dall’inizio del ritiro, fissato per giovedì ad Auronzo. E’ probabile che Lotito abbia provato a inserire nell’operazione con il Cesena altre pedine di scambio. Se il Cesena ha bisogno di terzini in uscita dalla Lazio ci sono Garrido, Zauri e Del Nero. E potrebbe partire un centrale tra Diakitè e Stendardo.
 

KONE’- Parolo, nel 4-3-1-2 della nuova Lazio, rappresenterebbe l’interno di spinta. L’assalto al centrocampista del Cesena spiega la pausa di riflessione su Panagiotis Konè, greco-albanese del Brescia, classe ‘87. Corioni l’aveva promesso a Lotito, che sino al 30 giugno era davanti a tutti. Ora possono entrare nella trattativa Fiorentina, Napoli e Genoa. Ma la Lazio su Konè è vigile. Costa meno di Milan Badelj, stellina della Dinamo Zagabria. Lotito s’è informato anche su Ignacio Lores, classe ‘91, mezz’ala sinistra del Defensor Sporting di Montevideo, uruguaiano con passaporto comunitario bloccato dal Palermo. CORRIEREDELLOSPORT