GIANELLO SCOMMETTE

Interecettazioni da IL FATTO QUOTIDIANO :
Napoli-Inter
Sulla gara tra il terzo portiere a disposizione di Mazzarri, Matteo Gianello e i suoi complici, partono messaggi fin dal cuore dello spogliatoio. Per assicurarsi la certezza delle scommesse e del pareggio in un clima “balneare”: (“Vengono i bambini, nessuno ha intenzione di fare la guerra”) e nonostante le tardive deposizioni: “Non ho mai scommesso sulla partita” dichiarerà Gianello, Giusti e l’allora terzo portiere di Mazzarri ricorrono a un linguaggio non meno pornografico degli intenti. Secondo gli inquirenti “le fighe” sono i calciatori disposti ad accontentarsi e “le chiavate”, le puntate.
Gianello: 11 non vengon tutte! Non vengono tutte 11, 9 si! Capito?
Giusti: Si è!
Gianello: Però penso che problemi …problemi non ci siano…
Giusti: Si!
Gianello: No… assolutamente anzi…
Giusti: Vuoi qualcosa per te Ciccio? Ti prenoto qualcosa per te?
Gianello: Si! Prenotami almeno faccio una chiavata… cazzo!
Giusti: Ti prenoto la camera quella li a 5 stelle o 10 stelle… super 10 stelle

E ancora, nella conversazione tra Gianello e l’ex del Chievo Michele Cossato, accanito scommettitore, il copione non cambia.
Gianello: Ci sono 9 fighe e basta
Cossato: Come? 9 figli?
Gianello: Fighe! Fighe! Che vengono problemi non dovrebbero esserci, ok? Per l’orgia!

Brescia-Catania
Medesimo schema, grazie ai frequenti contatti tra Gianello e Giuseppe Mascara detto “dentino” (negati da quest’ultimo nonostante l’imponente mole intercettatoria scrivono i magistrati) si applica a Brescia-Catania terminata 1-2 per i siciliani. Mascara avrebbe riferito che la sua squadra era pronta a perdere per 2-1 o per 3-1. Per Gianello e gli ex del Chievo Michele Cossato e Giusti, Mascara non è del tutto affidabile. La sconfitta degli etnei infatti non si verifica. Il tono delle conversazioni è tra la commedia pecoreccia all’italiana e il disarmante. I numeri 21 e 31 sono coperture per il risultato.
Gianello: Queste due belle fighe 21 e 31 sono due sorelle sono due maiale però
Cossato: Se tu le guardi bene, queste due zoccole, se tu le guardi bene, queste due zoccole, cosa fanno le trombano? Non possono non trombarle
Gianello: Come fanno?
Cossato: Non possono non trombarle

Malesani, un guru
Nelle conversazioni tra Cossato e Gianello viene fuori il nome dell’ex tecnico del Genoa e del Chievo (allenò entrambi), il veronese Alberto Malesani. Tra una bestemmia e l’altra, Cossato chiede a Gianello un giro perlustrativo .
Cossato: quello del nostro… il nostro guru Dio can… è per me è scontato però bisogna avere qualche notizia più certa guru sai chi è il nostro guru quello che ci ha fatto diventare giocatori chi è?
Gianello: si, si, si
Cossato: dio c. Albertone … (Malesani, ndr)
Gianello: e lo so…
Cossato: (dialetto) per me è scontato però direi io sto lavorando, però, sai una notizia in più una notizia in meno fa sempre…
Gianello: Io domani ci riparlo perché…, perché… dei giocatori è diversa(antonio massari/malcom pagani)

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

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