HONDA E' PIU' VICINO ALLA LAZIO

Honda è più vicino alla Lazio. A tre giorni di distanza dal blitz a Mosca del ds Tare e del segretario Calveri, domenica notte s’è consumata la probabile svolta. Yevgeny Giner, presidente del Cska Mosca, ha confermato l’esistenza della trattativa: «Confermo che alcuni dirigenti della Lazio sono venuti a Mosca per trattare Honda – ha spiegato il magnate russo a radio Mayak - c’è un affare in corso anche se ancora non siamo arrivati ad un punto di incontro. Cessione? Ancora non mi sento di dire che il trasferimento avverrà, ma vediamo cosa succederà nei prossimi giorni». Un’apertura forse determinante, un segnale lanciato a Roma, in attesa del rilancio della Lazio. Serve pazienza, queste possono essere le ore decisive. Honda ha già dato da tempo la disponibilità al trasferimento a Roma e questa potrebbe essere la leva per sbloccare l’operazione e avvicinare le parti. Nel balletto delle cifre il Cska Mosca era partito da una richiesta di 16 milioni a fronte della proposta di 10 (comprensiva del prestito oneroso) portata dalla Lazio.
 

DIFFERENZA - Tare ha incontrato Roman Babaiev, direttore esecutivo del Cska. Il presidente Giner si trovava a San Pietroburgo per le celebrazioni dei cento anni della federcalcio russa. Era in costante aggiornamento con Babaiev. Lotito, collegato attraverso internet, parlava da Villa San Sebastiano. La linea è caduta più volte, ma il presidente della Lazio non s’è perso d’animo, ha rilanciato, portando a 12 milioni (2 di prestito più 10) la propria offerta. Il Cska sarebbe sceso a 14. La differenza di due-tre milioni potrebbe essere colmata tra oggi e domani. E non servirà una nuova missione a Mosca. Il mercato russo si riaprirà ufficialmente domani. La Lazio sta lavorando anche per sistemare Makinwa: per tesserare Honda, extracomunitario, deve liberare un posto. Per il nigeriano sarebbe spuntata una proposta del Vaslui, che a suo tempo aveva offerto il difensore Papp.

ATTESA - Fondamentale registrare anche le notizie rassicuranti sullo stato di salute di Honda, operato al menisco nello scorso settembre. E’ in ritiro in Spagna con il Cska, ma non si sta allenando. Aveva affrettato i tempi di recupero infiammando il ginocchio. E’ stato sottoposto a
fisioterapia. Ma sta bene (come attestano le cartelle cliniche) e non intende forzare i ritmi per un motivo semplice. Sta aspettando il trasferimento alla Lazio, è convinto di lasciare il Cska Mosca e in
questi giorni delicatissimi certo non rischierà di farsi male in allenamento. Honda è sempre stato la prima scelta della Lazio: era il giapponese, classe ‘86, ex Venlo, l’extracomunitario di cui si era cominciato a parlare alla fine di dicembre. Tare si è concentrato soltanto su questa pista, tenuta segretissima sino a pochi giorni fa. CORRIEREDELLOSPORT

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

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