IL CALCIO E' COME IL WRESTLING

MASSIMO ESPOSITO- Il calcio ormai sta diventando come il Wrestling. Si accontenta il pubblico. La sana competizione è lontana anni luce. Se un gol è segnato in fuorigioco da una squadra importante con tanti tifosi è valido lo stesso perchè il popolo vuole così.
Cosa gli interessa della regolarità delle gare ai padroni del vapore ? Nulla. A loro interessano gli affitti da capogiro e i soldi incassati dalle televisioni, dai giornali.
Poi se Lucio gioca a pallavolo in area di rigore l'arbitro pur si deve inventare qualcosa. Perchè non ha fischiato subito la leggera spinta di Klose ? Perchè ha aspettato lo sviluppo dell'azione per poi tornare indietro nel film e cercare qualcosa a cui appigliarsi ?
Siamo certi che se Lucio non fosse diventato improvvisamente Giba, Rizzoli non avrebbe mai fischiato e il gioco sarebbe continuato tranquillamente.
Il calcio è ancora uno sport? Oppure chi ha più tifosi deve vincere in barba ai regolamenti? La fiducia sta venendo sempre meno perchè ne vediamo davvero di tutti i colori. Il nostro sport ormai somiglia sempre di più al Wrestling. Che tristezza!!! 
     

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

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