IL SOGNO MARIGA
Buona la seconda. Questione di "spiccioli" e Roque Santa Cruz vestirà biancoceleste. Quattro mesi dopo, ecco il Puntero: "Andrò a giocare altrove per dimostrare il mio valore e per arrivare in forma alla Coppa America". Lazio e City sono a un passo dall'accordo, si tratta solo di incontrarsi sul diritto di riscatto per giugno: Lotito vorrebbe fissarlo a 2,5 milioni, gli inglesi a 3. Dettagli. Il paraguayano sogna Roma ma teme di rivivere l'incubo estivo, quindi preferisce non sbilanciarsi: "Non so cosa succederà".
ARRIVA SANTA CRUZ IN PRESTITO - Due attrazioni fatali di mezzo, prima per Trezeguet poi per Klose, ora Lotito sembra però convinto. Santa Cruz è il centravanti da Lazio: nessun trauma per lo spogliatoio e compatibilità economica. Il centravanti infatti risponde ai parametri del presidente: mai una parola fuori posto, nessuna presunzione di titolarità tale da minare la serenità del gruppo e voglia di dedicarsi alla causa biancoceleste. Il contrario di Almeida, tanto gradito e corteggiato, ma attirato dall'oro della Turchia. Santa Cruz rinuncerà a parte dello stipendio pur di raggiungere Formello a gennaio. "Il mio obiettivo è tornare a giocare con continuità", non fa altro che ripetere da mesi. A 29anni e tante esperienze importanti sulle spalle, il paraguayano sa che questa può essere l'ultima chance della sua carriera per rilanciarsi a livello internazionale. Una serie di infortuni e ricadute
ne hanno limitato l'esplosione, è in cerca di riscatto. Il prestito oneroso (a circa 300mila euro) può dunque materializzarsi fra una settimana, ai primi di gennaio, alla riapertura ufficiale del mercato. Santa Cruz era stato acquistato un anno e mezzo fa dal City per 21 milioni di euro. Non ha avuto grande successo: 19 presenze e 3 gol nello scorso campionato di Premier League, negli ultimi mesi ha giocato pochissimo, una sola presenza in campionato e altri 80 minuti nella coppa di lega. Alla Lazio arriverà un giocatore che nell'ultima stagione ha visto il campo col contagocce. Non certo un mostro in fase realizzativa, è però l'ariete che cercava Reja: alto un metro e 91, abile nel gioco aereo, con ottime doti tecniche che gli consentono di aprire gli spazi e favorire gli inserimenti dei centrocampisti. Sarà l'alternativa a Floccari o il suo compagno di reparto in un eventuale modulo a due punte.
KOZAK VERSO IL PRESTITO, PIACE GENTILETTI - Il centravanti di Asuncion non ha mai segnato molto in carriera, fatta eccezione per la prima stagione in Premier League: nel 2007/08 realizzò 19 reti in 37 partite con la maglia del Blackburn. Veniva da una lunghissima esperienza nel Bayern Monaco, che l'aveva scoperto ai Mondiali Under 20 e acquistato per 5 milioni di euro dall'Olimpia di Asuncion, dove aveva segnato 13 gol al suo primo campionato da professionista. Il bilancio di Santa Cruz in Bundesliga recita 31 reti in 155 presenze. Ad eccezione della straordinaria prima annata in Inghilterra, nelle altre dieci stagioni Santa Cruz non ha mai superato il bottino dei 5 gol a campionato. Sotto questo profilo, meglio Kozak, bomber di casa che a questo punto andrà ancora una volta a farsi le ossa altrove. Tutti lo vogliono, la Lazio accetterà però solo un prestito. Fallito il tentativo del Brescia di ottenerne la comproprietà, Lotito punta su Kozak per il futuro e non ha proprio intenzione di rinuciare a una fetta del suo baby-bomber. Le rondinelle, per non perderlo, dovranno accettare la formula imposta dalla Lazio. Nelle ultime ore del mercato di agosto il ceco stava per approdare al Bologna e non è escluso che i rossoblù possano tornare alla carica. In Serie B, poi, c'è la fila. "Deciderò dopo le vacanze di Natale", ha però ribadito Kozak. Non resta che aspettare. Nel frattempo, si cercherà anche di sistemare Guglielmo Stendardo, caduto in disgrazia nelle gerarchie di mister Reja. Il centrale partenopeo è stato offerto al Brescia, il Cesena ha fatto un sondaggio. Sarebbe pronto anche il sostituto: Santiago Gentiletti, 25enne dell'Argentinos Juniors. Il difensore sarebbe entrato anche nelle mire del Napoli e costa appena un milione. Abile e arruolabile già da gennaio, grazie al suo doppio passaporto argentino e italiano. Non solo: gioca come centrale di sinistra nella linea a tre, ma all'occorrenza sa anche posizionarsi come terzino sinistro.
A CENTROCAMPO SPUNTA MARIGA - A proposito: si prova già a piazzare il flop Garrido. E' stato fatto un tentativo in Spagna, ma l'ingaggio e le condizioni fisiche del terzino ex City rendono l'operazione quasi proibitiva. La Lazio cerca comunque un nuovo vice-Radu: in pole Fabio Santos dal Gremio a costo zero. Non si trascura la possibilità di irrobustire con stazza e centimetri il centrocampo. Difficile arrivare a Sissoko, si cerca un sosia del maliano. Proposto Charles Kaboré dell'Olympique Marsiglia, c'è un'ultima clamorosa pista che porta a Milano, a McDonald Mariga. L'Inter potrebbe accettare di cederlo in prestito oneroso con diritto di riscatto sulla metà del cartellino. Il centrocampista keniota, classe '87, ha bisogno di giocare con continuità, anche perché l'Inter ha speso cifre importanti per portarlo a Milano e non vuole deprezzare il suo investimento. La concorrenza tuttavia sul possente mediano nerazzurro è a dir poco agguerrita. REPUBBLICA