INIZIA UN'ALTRA BATTAGLIA
MASSIMO ESPOSITO- Il vice-presidente federale Demetrio Albertini blocca l'apertura per il secondo extra-comunitario : "Ci sono prima altre emergenze, la Lega doveva chiederlo nei tempi e nei luoghi giusti. I calciatori aspettano ancora il contratto collettivo”.
Piccata la risposta del presidente della Lega di A Beretta: “Considero queste dichiarazioni di Albertini una brutta scivolata. Il secondo extracomunitario lo chiediamo addirittura da un anno”.
Ha fatto sentire la sua anche il presidente della Lazio Claudio Lotito : “L’apertura al secondo extracomunitario è un’esigenza per ciascuna delle squadra di Serie A, non solo per quelle che giocano in Champions. Questo è un limite che c’è solamente in Italia e ci penalizza nelle competizioni internazionali. L’accordo sul contratto collettivo non c'entra nulla con la regolamentazione degli extracomunitari ”.
Sul contratto collettivo molto circostanziata la dichiarazione di Enrico Preziosi, presidente del Genoa :
" Non possiamo accettare di fissare il contratto minimo a 40 mila euro, così facendo le squadre Primavera verrebbero a costarci dei milioni. La crisi mondiale impone a tutti di rinunciare a certi privilegi e i calciatori non possono pensare di essere gli unici a restarne immuni. Il secondo extracomunitario ridurrebbe i costi”.
Inizia un'altra battaglia.