INTRIGO BIGLIETTI PER LAZIO-NAPOLI

MASSIMO ESPOSITO- Pericolo di invasioni napoletane e di conseguenti incidenti. Siamo a metà settimana ed ancora niente biglietti per Lazio – Napoli di sabato pomeriggio, Stadio Olimpico, vigilia di Pasqua alle ore 15.00. Al momento questo delicato incontro lo potrebbero vedere soltanto i quasi 28.000 abbonati biancocelesti. Questa sembrerebbe essere  l’intenzione del Prefetto di Roma che già nei giorni scorsi aveva dato l’ordine di sospendere la prevendita. Le restrizioni fissate dal Casms, Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, non sono state ritenute sufficienti per garantire l’ordine pubblico. Il comitato aveva deliberato la vendita dei biglietti per i soli residenti nella Regione Lazio cercando di evitare la presenza di tifosi ospiti. Dal canto suo la Prefettura si è fermamente opposta a questa decisione perché in questo modo non sarebbero eliminati completamente i rischi considerando la vicinanza con Napoli e quanti sono i napoletani residenti a Cassino, Gaeta, Terracina e Formia, nella linea di confine tra le due regioni. Arriverebbero comunque in massa, in più di tremila, come è già accaduto nella sfida a S.Siro di due settimane fa contro il Milan nonostante le restrizioni. Il caso Lazio – Napoli è stato tenuto sotto traccia ma è esploso prepotentemente  in queste ore anche perché mancano oramai  solamente tre giorni alla partita e ancora non è scattata la prevendita. In questo modo si penalizzano i pacifici tifosi della Lazio che non possono andare all’Olimpico. La società biancoceleste sta lavorando da giorni per sbloccare la situazione e trovare un compromesso. Sono frenetici i contatti tra Lotito e la Prefettura di Roma che ha scavalcato l’Osservatorio ed il Casms. Giuseppe Pecoraro, Prefetto di Roma, risponde dell’ordine pubblico e appare deciso a concedere solo agli abbonati la possibilità di accedere allo stadio. Quindi dagli ipotetici 50 mila spettatori l’Olimpico faticherà ad arrivare a quota 28 mila cioè quanti sono gli abbonati laziali. Lotito sta lavorando alacremente impegnandosi  per arrivare ad un compromesso ed aprire la prevendita per i soli residenti a Roma. Questo potrebbe almeno limitare mentre in rete monta la forte protesta dei tifosi che non vorrebbero rinunciare a quest’importante appuntamento. Perlomeno si potrebbero limitare i danni. Resterebbero esclusi i tanti tifosi della provincia, ma almeno il club biancoceleste avrebbe l’opportunità di non negare a tutti i suoi tifosi la possibilità di assistere alla partita di sabato, in un momento così decisivo della stagione. La decisione del Prefetto suonerebbe come una beffa per tutti i tifosi della Lazio che si sono stretti intorno alla squadra nelle ultime settimane e che avevano popolato copiosamente  lo stadio Olimpico nelle partite contro il Bari ed il Siena. Proprio per favorire un maggiore afflusso la società aveva abbassato i prezzi dei biglietti studiando delle formule promozionali. Lotito voleva replicare tutto ciò contro il Napoli studiando nuove facilitazioni per convogliare allo stadio il maggior numero di tifosi biancocelesti. Bloccata dalla Prefettura, la Lazio non ha ancora neppure pubblicato sul proprio sito internet la tabella dei prezzi. Chiaramente ,In attesa di informazioni e decisioni ufficiali da parte degli organi preposti,  le ricevitorie della Lottomatica, che operano la prevendita on line dei biglietti, non possono emettere nessun tipo di tagliando. Entro oggi si saprà.

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

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