LA LAZIO CALCIO A 5 PROTESTA

La trasferta di Bisceglie ha lasciato l´amaro in bocca a tutto l´ambiente Lazio. Già in partenza, si era capito che sarebbe stato un sabato difficile. Il pullman con a bordo giocatori e staff ha impiegato ben 17 ore per arrivare da Roma a Bisceglie. Poi, la sconfitta caratterizzata da alcune decisioni arbitrali che hanno mandato su tutte le furie il presidente Andrea Montemurro: "Non è
tollerabile accettare certe palesi ingiustizie. Se vogliamo una crescita vera del movimento, questa deve passare da tutte le sue componenti. A Bisceglie in diversi casi, gli arbitri non hanno applicato il regolamento nelle sue regole base oppure lo hanno interpretato in maniera chiaramente sbagliata - dice Montemurro -. Si vedono le immagini televisive di tutti gli errori commessi nei nostri confronti. E la ciliegina sulla torta è rappresentata dal quarto gol del Bisceglie da annullare e dall´espulsione a 2 secondi dal termine di Nuno: il nostro giocatore non ha neanche toccato l´avversario, il quale lo ha pure ammesso candidamente, cosi come lo
hanno ammesso sportivamente tecnico e dirigenti del Bisceglie, a
cui rendiamo merito per l´onestà e la sportività emerse anche dal comunicato stampa pubblicato dopo la partita. Tutti hanno visto e dichiarato che non era fallo e che quell´intervento era pulito, eppure Nuno è stato espulso. Onore al Bisceglie, ma a noi resta tanta rabbia. Allora mi chiedo: si sbaglia in malafede o per incapacità? In entrambi i casi, bisogna fare un bel repulisti per migliorare una disciplina che altrimenti non decollerà mai. Mi appello anche a tutti i presidenti di club: non facciamo buon viso a cattivo gioco, facciamoci sentire in tutte le sedi opportune o i nostri investimenti andranno in fumo. E non è giusto. Si può perdere, certo. Ma nell´ultima partita siamo stati pesantemente danneggiati. Ci sono tante, troppe cose da rivedere. Mi appello anche al presidente Tonelli perché faccia qualcosa. Avevamo già avuto arbitraggi
discutibili,soprattutto fuori casa, ma quello di Bisceglie non è
stato all´altezza di una partita di serie A. E oltre al danno ci hanno inflitto anche una terribile beffa perché non avremo Nuno per la
partita di mercoledi 29 dicembre contro il Montesilvano, che per noi è fondamentale. E quell´espulsione non si può mandare giù, è assurda,
è parso chiaro che si volesse infierire perché mancavano solo due
secondi dal termine e tutta la panchina avversaria era
impegnata nel far cambiare idea all´arbitro . Assurdo!" UFFICIO STAMPA LAZIO CALCIO A 5
 

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

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