LA LAZIO SI ACCORDERA'

Periodo davvero intenso nel 'palazzo del calcio', tra questioni sui diritti tv, strascichi del finale di campionato, schermaglie di mercato che cominciano e piccoli dissidi tra i protagonisti. Uno dei fatti più rumrosi del momento è sicuramente la vertenza Lazio-Coni riguardo all'affitto dello stadio Olimpico. Il presidente biancoceleste Claudio Lotito e quello del Comitato Olimpico Gianni Petrucci non se le mandano a dire, e allora ecco Giancarlo Abete, presidente della Figc, prova a mitigare le acque.

“C’è l’auspicio, anzi sono convinto al 100 percento, che la Lazio possa giocare a Roma sia il campionato che le coppe europee. Ma l’impegno col Coni va rispettato e sono certo che al momento opportuno e il più presto possibile la Lazio lo rispetterà”, ha detto Abete, esprimendo fiducia ma schierandosi apertamente con il Coni. “Sono fiducioso del fatto che la Lazio possa definire le situazioni pregresse, così come correttamente richiesto da parte del Coni, al fine di avere da una parte la licenza per il campionato nazionale e, immediatamente dopo, di chiedere una modifica relativa al campo sul quale disputare le partite europee”.

Proprio la Lazio, se l'Udinese dovesse fare un punto domenica prossima, sarà una delle squadre italiane che parteciperanno all'Europa League. Abete invita tutti al massimo impegno nella competizione europea, perchè dai risultati ne deriveranno sviluppi più o meno positivi nel ranking: "Bisogna dare valore a tutte le competizioni perchè, nell'attesa di qualche cambiamento di peso ponderato nel valore tra Champions e Europa League, sono due coppe di eguale importanza ai fini della costruzione del ranking Uefa - sottolinea il numero uno della Figc -. E' stato un anno non positivo per le nostre squadre a livello internazionale, un trend che negli ultimi anni ha determinato delle difficoltà. E l'anno prossimo qualificheremo tre squadre, di cui una ai preliminari, per la Champions". GOAL