LICHT: "SQUADRA RINFORZATA"
Il derby con la Roma, la nuova Lazio, il suo Mondiale, la terza stagione biancoceleste, il matrimonio con Manuela, la nascita del suo primogenito ormai prossima. Stephan Lichtsteiner si è confessato al "Neue Luzerner Zeitung", è un quotidiano di Lucerna, la città svizzera dove l'esterno ha trascorso quattro anni di vista (dal '96 al 2000 ha fatto parte delle giovanili della squadra locale). Stephan ha raccontato i suoi sogni e le sue ambizioni, crede in questa Lazio: "Abbiamo una buona squadra, purtroppo la scorsa stagione è stata deludente ma non dimentichiamo di aver vinto la Supercoppa Italiana. Le qualità per fare bene ci sono".
Lichtsteiner ha lanciato la sfida ai giallorossi. In Svizzera considerano la Roma superiore alla Lazio, lui ha ribattuto con determinazione: "Non sono d'accordo, siamo in grado di competere con la Roma. L'anno scorso, in entrambi i derby, siamo stati nettamente migliori". Il suo contratto scade nel 2013, la crisi di gennaio è stata superata (Ballardini lo bocciò). Lui non ha mai avuto intenzione di lasciare la Lazio: "Mi sento della Lazio e qui sto bene, il club ha ambizioni per li futuro. Non c'è nessuna ragione per cambiare". La stampa elvetica ha associato il suo nome a quello del Real Madrid, Stephan pensa solo al presente: "Sarebbe un grande salto, essere associato ad una società così importante fa piacere. Ma in questo momento penso alla Lazio, non ho urgenza di guardare al futuro". Lichtsteiner vuole restare alla Lazio, scommette sulla squadra, ritiene che non sia stata indebolita dalla partenza di Kolarov: "E' un giocatore molto forte, ma il club ha incassato tanti soldi, c'è stato un cambiamento e la squadra è stata rinforzata bene".
Reja lo sta riutilizzando come terzino nel 4-3-1-2, è pronto ad adattarsi in varie zone del campo. In difesa ed a centrocampo, in fase difensiva ed in quella offensiva: "Non ho problemi, sono un giocatore polivalente e vengo utilizzato anche in questo modo". Nella lotta per un posto in Europa vede la Lazio in compagnia di squadre come "Palermo, Napoli e Fiorentina, sono tutte formazioni del nostro livello". Per lo Scudetto è una corsa a tre: "Milan e Juventus hanno le potenzialità per fermare l'Inter".
Ha vissuto un Mondiale da protagonista insieme alla Svizzera: "La delusione per l'eliminazione c'è stata ma il nostro Mondiale è stato molto positivo. Siamo stati sfortunati, abbiamo battuto la Spagna, ci siamo riusciti solo noi. Possiamo essere soddisfatti". Al termine dell'avventura sudafricana, si è sposato con Manuela, la storica fidanzata: "Dopo il Mondiale siamo andati in vacanza ed è stato tutto molto bello".
Lichtsteiner si è ripreso da quando in panchina c'è Reja. Ballardini non lo vedeva, aveva chiesto la sua cessione e con la società era scoppiata la crisi. Edy ha rigenerato lo svizzero e l'ha riportato su ottimi livelli di rendimento. L'inizio di questa stagione però è stato tormentato: il rigore causato contro la Samp, l'espulsione rimediata contro l'Inghilterra nel match valido per le qualificazioni all'Europep 2012, lo sfogo contro l'arbitro Rizzoli che lo mandò fuori, i rimproveri del ct svizzero. St giocando continuamente e non vuole fermarsi: si è presentato in campo col Bologna, si sente pronto per la gara contro la Fiorentina ed anche per mercoledi 22 quando di mercoledi all'Olimpico arriverà il Milan. Reja non lo vede sereno e gli sta mettendo un pò di pressione. C'è Cavanda che lo insidia.