L'INTERROGATORIO DI MAURI

Viene introdotto l’indagato Mauri Stefano.

Giudice per le Indagini Preliminari – Signor Mauri, lei ovviamente ha letto tutto, noi avremmo fatto un quadro che, per quello che vale sulle dichiarazioni anche di Carobbio e Gervasoni è piuttosto consono, non sto parlando di lei adesso. Nel senso che, la lunghezza dell’interrogatorio di Turati ci dice che ha ammesso in grosso, le sue responsabilità così come Acerbis e come Gatti. Dico questo perché mi sembra giusto dirlo, ha una valenza riflessa sull’insieme, insomma, ecco. Così, è giusto saperlo, ecco.

Indagato, Mauri S. – Certo.

Giudice per le Indagini Preliminari – Non toccano Mauri, però è un quadro che ogni giorno riempie dei pezzettini, no, ecco, tutto qua. Va bene, veda lei! Va bene, possiamo cominciamo. Allora, lei deve dire i suoi dati, comunque è tutto registrato per cui, quello che non riuscissimo a scrivere, vista anche l’ora…

Avv. Difensore, Melandri – Non c’è problema, poi verrà trascritto.

Giudice per le Indagini Preliminari – … è molto veloce la nostra collaboratrice.

Avv. Difensore, Melandri – Non c’è problema.

Giudice per le Indagini Preliminari – Subitissimo.

Avv. Difensore, Melandri – Non c’è problema!

Giudice per le Indagini Preliminari – Lei si chiama?

Indagato, Mauri S. – Sono e mi chiamo Mauri Stefano.

Giudice per le Indagini Preliminari – Nato a?

Indagato, Mauri S. – Monza.

Giudice per le Indagini Preliminari – Quando?

Indagato, Mauri S. – L’8 gennaio del 1980.

Giudice per le Indagini Preliminari – Residenza anagrafica?

Indagato, Mauri S. – Residenza a (omissis).

Giudice per le Indagini Preliminari – Abita lì?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Coniugato?

Indagato, Mauri S. – No.

Giudice per le Indagini Preliminari – Che titolo di studio ha?

Indagato, Mauri S. – Istituto Tecnico Industriale Statale.

Giudice per le Indagini Preliminari – Diploma, allora?

Indagato, Mauri S. – Sì, sì, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Professione?

Indagato, Mauri S. – Calciatore.

Giudice per le Indagini Preliminari – Ha dei beni patrimoniali?

Indagato, Mauri S. – Intestati a me? La casa, quella lì.

Giudice per le Indagini Preliminari – In via (omissis)?

Indagato, Mauri S. – Sì, in via (omissis), casa di residenza.

Giudice per le Indagini Preliminari – È sottoposto ad altri procedimenti penali?

Indagato, Mauri S. – No.

Giudice per le Indagini Preliminari – Ha riportato condanne?

Indagato, Mauri S. – No.

Giudice per le Indagini Preliminari – Conferma la nomina degli

Avvocati presenti?

Indagato, Mauri S. – Sì.

 

Avvisi di legge

Giudice per le Indagini Preliminari – Allora, signor Mauri, io l’avviso che le sue dichiarazioni potranno sempre essere utilizzate nei suoi confronti. Ha la facoltà di non rispondere ad  alcuna domanda ma comunque il procedimento seguirà il suo corso e se farà nomi di altre persone potrà assumere l’ufficio di testimone salvo alcune incompatibilità previste dalla legge. Intende rispondere?

Indagato, Mauri S. – Sì.

 

Esame del Giudice per le Indagini Preliminari

Giudice per le Indagini Preliminari – Io faccio solo una considerazione che è un po’ acentrica rispetto a tutto, no, ma che mi sembra giusto tener presente. Noi abbiamo letto in questa ordinanza di una intervista fatta, tra l’altro è un giornalista che stava là fuori, di Repubblica a Ilievski, è andato lì in modo puttiosto avventuroso eccetera.

Avv. Difensore, Buceti – L’abbiamo letto.

Giudice per le Indagini Preliminari – L’avete letto?

Indagato, Mauri S. – Sì, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Cosa molto avventurosa, anche.

Avv. Difensore, Melandri – Particolare.

Giudice per le Indagini Preliminari – Io mi sento di dire questo, Ilievski che è un personaggio abituato a girare per l’Europa per mille e mille ancora attività sicuramente non farà certo mai l’operaio dell’edilizia, ma farà tanto attività, se non saranno partite, saranno vendita di macchine in Europa, piuttosto che altre cose, diciamo definiamolo commerciante internazionale, il personaggio lo si è visto, no. Sta impigliato in un angolo di Macedonia, no, che è casa sua, dove avrà i suoi uomini, i suoi… sono venuti, si sono consegnati tre di persone di minor peso in gruppo che noi chiamamo degli “zingari” quello che mi sento di dire, non perché lo dice il Dottor Salvini ma perché l’ha detto lui, e che Ilievski non starà bloccato in quella imperia regione di Sangiaccato, si chiama Sangiaccato, mi sembra, no?

P.G. PROCURA – Prego?

Giudice per le Indagini Preliminari – È Sangiaccato quella di… no?

P.G. PROCURA – È Macedonia, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Comunque, è un posto…

P.G. PROCURA – Ma in luogo non ricordo qual è comunque…

Avv. Difensore, Melandri – Tutta la vita…

Giudice per le Indagini Preliminari – … aspetti! Perché sarebbe contrastante con la sua dinamica di vita, quindi, sa – che l’ha detto – un giorno all’altro dovrò consegnarmi, no, e accontare quello che è successo e farmi quello devo farmi per poi riprendere l’attività. Questo secondo me, è un dato da tener presente.

Avv. Difensore, Melandri – Certo, certo.

Giudice per le Indagini Preliminari – Adesso è ancora un mezzo fantasma no, pare che ci siano stati dichiarazioni contrarie, però… tutto qua. È una riflessione che facevo, insomma, ecco.

Avv. Difensore, Melandri – Certo.

Giudice per le Indagini Preliminari – Signor Mauri, lei ha detto io posso chiederle qualcosa o può dichiarare lei quello che ritiene. La prima domanda sarebbe una certa domanda che ho in mente, ma se deve dire qualcosa lei lo dica.

Indagato, Mauri S. – No, per me possiamo fare come vi pare, se vuole posso iniziare io, perché io mi sono letto tutto… tutte queste pagine che mi riguardano ed anche non, e ho delle considerazioni da fare soprattutto delle contestazioni.

Giudice per le Indagini Preliminari – In genere facciamo…

Indagato, Mauri S. – Praticamente… ah, mi scusi.

Avv. Difensore, Buceti – No, ma era un modo di dire.

Indagato, Mauri S. – Ma è un modo di dire, nel senso che…

Avv. Difensore, Buceti – Era un modo di esprimersi, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – … infatti, le ho detto…

Indagato, Mauri S. – … per quello che c’è scritto. Allora, innanzitutto visto che stavamo parlando di Ilievski.

Giudice per le Indagini Preliminari – … Ilievski, sì, proprio questo.

Indagato, Mauri S. – Qui si dice continuamente che io l’abbia incontrato e l’abbia visto, abbia fatto anche una foto con lui, abbia parlato con lui per manipolare determinate partite, maquesto non è assolutamente… non è assolutamente la verità. Cioè, qui le celle riportano che lui è a Formello, e lui anche in questa intervista dice che è così, ma io non l’ho mai incontrato. Lì è venuto…

Giudice per le Indagini Preliminari – Ma scusi, se la interrompo. La prima domanda è quella forse centrale che gli avrei fatto, che è se lei conosce o ha visto Ilievski?

Indagato, Mauri S. – … no.

Giudice per le Indagini Preliminari – Per me è la domanda cardine su cui tutto il resto, gira, no.

Avv. Difensore, Melandri – Certo, certo.

Giudice per le Indagini Preliminari – Tutto il resto è di conseguenza…

Avv. Difensore, Melandri – Cordaio.

Giudice per le Indagini Preliminari – … cordaio, oppure se non lo conosce tutto il resto, non vale nulla, no. No, è tutto qua.

Avv. Difensore, Melandri – Certo, certo.

Indagato, Mauri S. – No, no, io non lo conosco…

Giudice per le Indagini Preliminari – Senza Ilievski non c’è niente, ecco, non ci può essere niente.

Indagato, Mauri S. – … no, io Ilievski non lo conosco e non l’ho neanche visto. Quella mattina, è vero, è veneto Zamperini a Formello per ritirare i biglietti, ma è una cosa che faceva praticamente tutte le partite in casa o quasi.

Giudice per le Indagini Preliminari – Ed era solo?

Indagato, Mauri S. – Ed era solo. Tra l’altro una nota, qui viene riportato che Zamperini e Ilievski si trovano al centro sportivo della Lazio tra le 12 e 42 e le 12 e 45, quindi, non mi sembra verosimile che Zamperini venga mi presenti Ilievski parliamo delle presunte partite, mi faccio una foto con lui.

Giudice per le Indagini Preliminari – La foto non so se è fatta in quell’occasione, della…

Indagato, Mauri S. – No.

Giudice per le Indagini Preliminari – … la fantomatica foto di cui si parla, non lo so.

Indagato, Mauri S. – Certo, ma in tre minuti io posso fare tutte queste cose!

Giudice per le Indagini Preliminari – Sa cosa mi direbbe il

Pubblico Ministero?

Indagato, Mauri S. – Eh?

Giudice per le Indagini Preliminari – Posso dirlo? Sì, e che lo conosceva già da prima.

Avv. Difensore, Melandri – Però, non ci sono contatti telefonici.

Giudice per le Indagini Preliminari – No. Cioè, ha capito voglio dire, l’osservazione era questa, cioè che non aveva bisogno intanto…

Avv. Difensore, Melandri – Però, non ci sono contatti telefonici…

Giudice per le Indagini Preliminari – … è una consuetudine quantomeno anche grazie a Zamperini di avere questo.

Avv. Difensore, Buceti – Le espressioni di Mauri sono chiaramente indotte dal contenuto e dice, legge quella cosa e lui evidentemente, dice, ma sa…

Indagato, Mauri S. – No, anche perché voglio dire…

Avv. Difensore, Buceti – … cioè, parla quasi da…

Giudice per le Indagini Preliminari – Ma le ho detto quello che direbbe l’accusa.

Avv. Difensore, Melandri – Certo, certo.

Avv. Difensore, Buceti – Parla da uomo e dice, ma…

Indagato, Mauri S. – Ho capito benissimo. Sì, ma sapendo che non l’ho mai conosciuto prima a me salta all’occhio questi tre minuti e dico, come faccio io a conoscere una persona intavolare una trattativa presunta su alcune partite e poi mettermi d’accordo e tutto questo in tre minuti.

Giudice per le Indagini Preliminari – L’accusa direbbe perché lo conosceva già prima o ha conosciuto i suoi emissari o l’ha conosciuto quello prima tramite Zamperini. Parla il Dottor di Martino, in questo momento, quello che io volessi…

Indagato, Mauri S. – Sì.

Pubblico Ministero – Sì, no, ma io direi un’altra cosa, cioè…

Avv. Difensore, Melandri – Dottore…

Indagato, Mauri S. – Sì, ma non c’è…

Giudice per le Indagini Preliminari – Lasciamolo magari parlare.

Indagato, Mauri S. – … no, poi…

Pubblico Ministero – … (parole inintellegibili)… abbiamo con certezza la presenza contestuale delle persone.

Avv. Difensore, Buceti – La cella s’ incastra in quel momento, allora potrebbe essere…

Giudice per le Indagini Preliminari – Vada pure avanti, Mauri!

Indagato, Mauri S. – E quindi, questa, è la prima cosa. Tra l’altro nei tabulati telefonici non risulta mai un mio contratto né con Ilievski, né con Gegic, né con Gervasoni, e né con nessun altro degli indagati o di quelli che sono venuti lì a parlare, tolto ed escluso Zamperini, che ovviamente è un mio amico da un sacco di tempo e quindi…

Avv. Difensore, Melandri – Accenna a quella cosa delle schede che dicevi.

Indagato, Mauri S. – … sì. Poi la seconda cosa è che praticamente, le schede telefoniche che voi, cioè qui c’è scritto che io uso diverse schede telefoniche…

Avv. Difensore, Melandri – Per quanto riguarda il problema degli associati che comunque nell’utilizzo.

Indagato, Mauri S. – … sì, sì, è perché… allora, qui c’è scritto che tutti gli associati, perché qui c’è scritto che io sono a costante disponibilità a favore del gruppo degli “zingari” e ad alterare le partite. Ma qui tutti gli associati e tutti quelli che fanno parte del gruppo degli “zingari” viene concessa, una, due, tre schede Sim loro per tenersi in contatto, invece io ovviamente non sono mai in contatto con loro e quindi, è possibile che io dia la costante disponibilità a dover parlare con loro o comunque ad intavolare delle trattative.

Giudice per le Indagini Preliminari – Guardi, anche se è tardi non abbiamo nessuna fretta.

Avv. Difensore, Melandri – No, no, lo so, ma è chiaro che poi lui, oggi adesso, si è preparato per quelle che comunque sono le sue considerazioni e ci teneva a fargliele presente, poi è chiaro se lei ha dei chiarimenti, poi magari probabilmente lui si estende anche un po’ di più e sarà anche più dettagliato, quindi.

Indagato, Mauri S. – Quindi, poi dice che io utilizzo molteplici schede telefoniche non mie, cioè non intestate a me, per parlare sia con Zamperini che con Luca Aureli. Allora, per quanto riguarda la scheda telefonica intestata a …

Giudice per le Indagini Preliminari – Samantha?

Indagato, Mauri S. – … Samantha, io praticamente sono, ho questa scheda telefonica perché me l’ha data Luca Aureli in quanto…

Avv. Difensore, Melandri – Quando te l’ha data?

Avv. Difensore, Buceti – Specifica quando è accaduto.

Indagato, Mauri S. – … sì, in quanto praticamente…

Avv. Difensore, Melandri – No, ma lo so, ma è chiaro. Ma tu ti devi focalizzare l’attenzione sul G.I.P., devi parlare direttamente a lui.

Giudice per le Indagini Preliminari – Parla ad alta voce, comunque, quindi si sente.

Avv. Difensore, Melandri – No, no, perché giustamente lo sento emotivamente coinvolto.

Avv. Difensore, Buceti – Lo sento contratto, coinvolto.

Indagato, Mauri S. – Eh, ma perché c’è un sacco di gente che mi guarda, mi sento osservato.

Giudice per le Indagini Preliminari – Bhè, scusi, lei si sente osservato! Ha cinquanta mila persona a…

Indagato, Mauri S. – Eh, ma quello è lavoro mio, questo no.

Giudice per le Indagini Preliminari – … e lo so, è chiaro è l’altra parte della scrivania, come si suol dire.

Avv. Difensore, Melandri – Assolutamente, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Samantha?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Samantha, che era la fidanzata di Aureli?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – E lei aveva una scheda di Samantha?

Indagato, Mauri S. – No, allora, innanzitutto Luca Aureli mi dà questo telefono con dentro una SIM Card e lui mi disse di sua proprietà.

Giudice per le Indagini Preliminari – È un telefono di che marca?

Indagato, Mauri S. – Nokia, ora il modello non lo so. Mi dà questo telefono con dentro una SIM Card che lui mi disse: “questo è un mio telefono che… usa questo” e le spiego il motivo. Perché praticamente, io sono appassionato di basket americano e di tennis.

Avv. Difensore, Melandri – Un esperto.

Indagato, Mauri S. – E visto che mi piace scommettere su quelle partite di basket e di tennis perché le seguo, lui mi ha detto: “visto che io sono un proprietario di un’agenzia di scommesse e tu sei un giocatore anche se potresti farlo per stare più tranquillo usa questo telefono e questa scheda telefonica” e mi viene consegnata prima di… cioè, durante un torneo di tennis, che me l’ha data di venerdì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Che periodo è?

Indagato, Mauri S. – Venerdì 13, adesso non mi ricordo. Venerdì 13, mi pare.

Giudice per le Indagini Preliminari – Maggio 2011?

Indagato, Mauri S. – Sì. Venerdì 13 maggio 2011, sì. E viene a consegnarmelo direttamente a Formello, questo avviene dopo pranzo, perché noi eravamo in ritiro perché giocavamo di sabato e lui viene in ritiro dopo pranzo, quindi, intorno all’una, una e dieci, perché noi pranziamo alle dodici e mezza, lui arriva dopo pranzo.

Giudice per le Indagini Preliminari – Viene da voi, che siete dentro?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Lei esce?

Indagato, Mauri S. – No, lui è fuori. È fuori, noi stiamo mangiando, e quando finisco di mangiare esco, mi dà questo telefono e lui se ne va e io rimango dentro al centro sportivo perché siamo lì in ritiro.

Avv. Difensore, Buceti – Spiega comunque che conosceva Luca Aureli già da prima, cioè non è che tu in quel momento conosci Luca Aureli.

Giudice per le Indagini Preliminari – Eh, sì.

Indagato, Mauri S. – No, allora, Luca Aureli io lo conosco da anni, perché praticamente Zamperini è amico mio da quasi dieci anni quando giocavamo ai tempi di Modena ed adesso io sono sei anni che sono a Roma, quindi, praticamente Zamperini vivendo a Roma, spesso andavo a mangiare da lui, ci vedevamo quasi due o tre volte a settimana, ci sentiamo tutti i giorni, ed in una di questi pranzi o cene mi ha presentato Luca in qualità di amico. Poi ovviamente parlando e tutto, ho saputo che era fidanzato con Samantha, ho saputo che aveva un’agenzia di scommesse, e quant’altro.

Avv. Difensore, Melandri – Siete andati in vacanza insieme con lui quell’estate là?

Indagato, Mauri S. – Sì, quell’estate qui siamo anche andati in vacanza assieme.

Giudice per le Indagini Preliminari – Cioè, nel 2011?

Indagato, Mauri S. – Estate 2011.

Giudice per le Indagini Preliminari – Dove?

Indagato, Mauri S. – A Formentera.

Giudice per le Indagini Preliminari – Voi, cioè lei?

Indagato, Mauri S. – C’era lui, la fidanzata, io, la mia fidanzata e …

Avv. Difensore, Melandri – Zamperini.

Indagato, Mauri S. – … Zamperini ed un sacco di altri amici. Allora, mi viene a consegnare questa scheda.

Giudice per le Indagini Preliminari – Questo telefono.

Indagato, Mauri S. – Sì, questo telefono con dentro la scheda, e qui viene riportato che viene usata anche nei miei imiei, cioè in un altro imei che io ho utilizzato con una precedente scheda intestata a me. In realtà, non è che la SIM viene messa nell’altro telefono ma vengono utilizzati, viene utilizzato come router perché il mio secondo telefono che qui è utilizzato con il… non mi ricordo manco qual è il numero! (omissis) è un numero che viene usato solo come internet, un tablet e questo tablet si attiva un router che fa come da WiFi, che fa un gruppo di WiFi e quel telefono lo collegavo al WiFi per utilizzarlo, insomma!

Giudice per le Indagini Preliminari – E quindi, ha usato quel telefono di Aureli mettendolo, dove?

Indagato, Mauri S. – No, no, usandolo normalmente, però qui dice che uso l’imei di un altro telefono perché lo collego ad internet tramite questa rete WiFi che si crea, per non utilizzare il traffico dati del telefonino di Luca, sennò si consuma troppo credito, insomma.

Giudice per le Indagini Preliminari – Ho capito.

Indagato, Mauri S. – E quindi, è come se fosse un router di Alice di casa o…

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì.

Indagato, Mauri S. – … o qualsiasi cosa del genere.

Avv. Difensore, Melandri – Ha capito? Perché io…

Giudice per le Indagini Preliminari – Mica tanto.

Avv. Difensore, Melandri – … perché a me quando me l’ha spiegato non c’ho capito niente.

Giudice per le Indagini Preliminari – Cioè, lei ha usato il telefono di Aureli?

Indagato, Mauri S. – Messaggi e telefonia.

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì.

Indagato, Mauri S. – Dopodiché tutti i vari dati che qui viene riportato.

Giudice per le Indagini Preliminari – Un imei dell’altro telefono suo?

Indagato, Mauri S. – Esatto.

Avv. Difensore, Melandri – Cioè, quando quel telefono viene, va su internet, quando quel cellulare lì va su internet si attacca al router di una sua scheda.

Giudice per le Indagini Preliminari – Cioè, poi non infila nel suo…

Avv. Difensore, Melandri – Non infila niente, si va su WiFi.

Indagato, Mauri S. – No, non infila, si va su WiFi. Come quando si attiva il WiFi sul telefonino.

Giudice per le Indagini Preliminari – … sì, sì. Sì, ho capito.

Indagato, Mauri S. – Quando viene richiesto l’imei, viene visualizzato l’imei non è più l’imei del telefono ma risulta l’imei del tablet perché…

Giudice per le Indagini Preliminari – Perché il tablet viene accordato…

Indagato, Mauri S. – … è il router…

Giudice per le Indagini Preliminari – … su quello, sui suoi imei!

Indagato, Mauri S. – … esatto.

Avv. Difensore, Melandri – È quello che dà la linea internet a quel telefonino, cioè non è che lui che da una telefonia…

Giudice per le Indagini Preliminari – E quindi, passa a… è solo portante di quell’internet lì?

Indagato, Mauri S. – Esatto. Praticamente, risulta l’imei del tablet e non quella del telefonino, ma in realtà la scheda non è mai stata inserita nel…

Giudice per le Indagini Preliminari – Non è mai uscita.

Avv. Difensore, Melandri – Bravissimo!

Indagato, Mauri S. – … sì, non è mai… non è stata tolta dal…

Giudice per le Indagini Preliminari – Perché lei ha attivato internet con il suo imei su quel tablet, praticamente?

Indagato, Mauri S. – … sì, io che era nella mia… il 393, il secondo numero che ho io.

Giudice per le Indagini Preliminari – Quello suo?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Quindi, non l’ha mai tirata fuori, vuole dire?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – E questa, scusi, e questa scheda Samantha, chiamiamola, fino a quando l’ha usata e come l’ha usata?

Indagato, Mauri S. – Allora, innanzitutto viene usata da quando è anche importante, perché qui mi vengono attribuite delle chiamate e dei messaggi a Zamperini ed a Luca Aureli nelle date tipo 11, 12 e 13 maggio fino all’una che non sono mie, perché io non avevo materialmente in mano il telefono.

Giudice per le Indagini Preliminari – Quindi, l’aveva lui?

Indagato, Mauri S. – L’aveva Luca Aureli, che poi se l’aveva Luca o se l’aveva Samantha io questo non lo posso fare.

Avv. Difensore, Buceti – È un dato che si conferma con le celle.

Indagato, Mauri S. – Sì, e ne dà atto infatti che, io ho fatto… quando ho letto l’istanza…

Giudice per le Indagini Preliminari – E dopo, dopo il 13?

Indagato, Mauri S. – … e dopo l’ho usato io fino al 20… più o meno la domenica dopo l’ultima di Campionato, più o meno, quindi, quando qui risulta a Cervia ce l’avevo io.

Giudice per le Indagini Preliminari – Tipo il primo giugno?

Indagato, Mauri S. – Ed adesso, la data precisa non me la posso ricordare.

Avv. Difensore, Melandri – Mi sembra 28, può essere?

Indagato, Mauri S. – Non lo so, qui, le date sono fino a… possiamo vedere…

Avv. Difensore, Buceti – Deve essere 28 o 29 maggio.

Avv. Difensore, Melandri – Comunque dopo, dopo comunque la fine.

Avv. Difensore, Buceti – Comunque largamente dopo la fine del Campionato.

Giudice per le Indagini Preliminari – Poi cos’ha fatto di questa scheda, di questo telefonino?

Indagato, Mauri S. – No, gli ho riconsegnato il telefonino.

Giudice per le Indagini Preliminari – L’ha ridato?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Avv. Difensore, Melandri – Voleva sottolineare questo dato che cioè, dal quale poi lui ha ricavato questa circostanza, perché lui se l’è ricordata leggendo l’ordinanza, ovviamente.

Indagato, Mauri S. – Quando qui lui dice, lei dice che: “il telefonino è in mano mia”.

Giudice per le Indagini Preliminari – È in mano sua?

Indagato, Mauri S. – No. Dall’11 al 13 non è in mano mia, ma è in mano…

Giudice per le Indagini Preliminari – Quello l’ho capito, dal 13 maggio?

Indagato, Mauri S. – … dal 13 maggio è in mano mia.

Avv. Difensore, Melandri – Dal 13 a che ora però?

Indagato, Mauri S. – All’una e dieci. Ed io questo l’ho riconosciuto perché ci sono degli agganciamenti delle celle telefoniche di questo telefono Romano – Mauri in data 11 e 12 che

c’è un via Pantaleoni che non è nella zona mia, è una zona…

Avv. Difensore, Buceti – Cornelia(?) – Boccea.

Giudice per le Indagini Preliminari – Mentre lei era in zona?

Indagato, Mauri S. – Io sono in zona Corso Francia, zona…

Avv. Difensore, Melandri – Potrebbe, cioè voglio dire, la zona sua di competenza è Corso Francia…

Indagato, Mauri S. – … durante la giornata io sono in via (omissis).

Avv. Difensore, Buceti – Mentre quella cella è Aurelio…

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, sì.

Avv. Difensore, Buceti – … che è poi il luogo credo di, o di residenza o di lavoro di Aureli.

Giudice per le Indagini Preliminari – Di lavoro, sì.

Indagato, Mauri S. – Questo non lo so.

Avv. Difensore, Buceti – Eh bhè, l’ho fatto io.

Giudice per le Indagini Preliminari – Io le chiedo questo, lei appunto, dice che l’ha avuto per circa quindici giorni alla fine, no?

Indagato, Mauri S. – No, di più. No, quindici, sì, quindici giorni.

Giudice per le Indagini Preliminari – E come l’ha usato?

Indagato, Mauri S. – L’ho usato mandando dei messaggi a Luca e ricevendo delle risposte per fare delle scommesse sul basket e sul tennis anche live.

Giudice per le Indagini Preliminari – Quindi, gli parlava per dire giochiamo questo, giochiamo quello?

Indagato, Mauri S. – Sì, il problema è che non capiva la giocata.

Giudice per le Indagini Preliminari – E che partite erano americane o…

Indagato, Mauri S. – Sì, sì, no, americane, americane dell’NBA.

Giudice per le Indagini Preliminari – … ad esempio?

Indagato, Mauri S. – Ad esempio ce ne sono state mille, ce ne sono state…

Giudice per le Indagini Preliminari – Eh, bhè, mille, ma io non ne so neanche una, per chi segue poi, perché io il basket americano non lo seguo?

Indagato, Mauri S. – Cioè, ad esempio Orlando contro Miami, perché… no, Orlando contro Miami è stata la finale e quindi, non mi sembra che sia stata quella, erano altre le partite, adesso non me le ricordo quali ho giocato e quali no, con lui.

Giudice per le Indagini Preliminari – Le squadre però?

Indagato, Mauri S. – La squadra, è la squadra del play-off c’era Boston, c’era Miami, c’era Orlando.

Giudice per le Indagini Preliminari – Quelle grosse?

Indagato, Mauri S. – C’era San Antonio. Sì, quelle che arrivano alla fine. Perché erano play- off non era stagione…

Pubblico Ministero – Lei si ricorda i nomi dei giocatori delle squadre?

Indagato, Mauri S. – … sì. Weda, Howard, Pierce, Garnett, gliene posso dire una marea… (parola inintelligibile)…

Avv. Difensore, Melandri – È un esperto.

Giudice per le Indagini Preliminari – E ha vinto o ha perso?

Indagato, Mauri S. – …più o meno è andata a pari alla fine della fiera.

Giudice per le Indagini Preliminari – Ed avete giocato sulla fiducia o, cioè…

Indagato, Mauri S. – No, io sono anche andato in America le vedevo e quindi, me ne intendevo.

Giudice per le Indagini Preliminari – No, no, non sulla situazione del squadre.

Avv. Difensore, Buceti – Era sull’altra domanda, la domanda era un’altra.

Avv. Difensore, Melandri – Il tipo di scommessa che facevi con Aureli.

Indagato, Mauri S. – No, non ho capito, in che senso sulla fiducia?

Giudice per le Indagini Preliminari – Cioè, la scommessa giocava in credito – debito con Aureli?

Indagato, Mauri S. – Sì, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Cioè, i soldi li metteva lui fisicamente?

Indagato, Mauri S. – Sì, cioè lui faceva…

Giudice per le Indagini Preliminari – Non che li mettesse dal telefonino, no?

Indagato, Mauri S. – … no, no.

Giudice per le Indagini Preliminari – Giocami 500 su?

Indagato, Mauri S. – Le faceva lui, e quando arrivava ad un certo tot, perché alle volte vinci ed alle volte perdi, e saliva ad un tot ovviamente, se perdevi, ma io giocavo 50 euro, 100 euro o robe del genere non è che giocavo cifre astronomiche.

Giudice per le Indagini Preliminari – E li giocava come li giocasse lui?

Indagato, Mauri S. – Sì, come se…

Giudice per le Indagini Preliminari – Come si gioca, con un… mi spieghi come si gioca, cioè un over o con un numero di… cioè, cosa risulta?

Indagato, Mauri S. – … questo non lo so io.

Giudice per le Indagini Preliminari – Io non lo so, perché non ho mai gionato.

Indagato, Mauri S. – Io neanche perché non è che, non ho mai giocato neanche io là.

Avv. Difensore, Melandri – Lui non ci è mai andato fisicamente alla ricevitoria proprio perché non potendoci andare per ovvi motivi, aveva…

Indagato, Mauri S. – Cioè io gli dicevo la squadra, gli dicevo “giocami questa squadra” che ne so, con l’handicap o senza handicap, 1-X-2, quelle cose lì, e lui mi diceva: “okay la partita è data a 1 – 20, 1 – 50” quello che è, ed io gli dico: “va bene, giocami 100 euro”.

Giudice per le Indagini Preliminari – E lei è andato più o meno a pari?

Indagato, Mauri S. – Sì, a pari.

Giudice per le Indagini Preliminari – Cioè, gli ha dato dei soldi poi ad Aureli o viceversa, più o meno?

Indagato, Mauri S. – Più o meno saranno stati 200, 500 euro vinte.

Avv. Difensore, Melandri – Poi sei andato in America, cioè siete andati insieme a Formentera e quindi, poi dopo, dopo quanto vi siete visti?

Indagato, Mauri S. – L’estate. Noi siamo andati a Formentera…

Giudice per le Indagini Preliminari – Vi sarete anche visti tra maggio e giugno, perché…

Indagato, Mauri S. – … no, Formentera siamo andati a giugno, perché di solito vado là l’ultimo periodo prima di andare in ritiro e quindi, è stato giugno.

Giudice per le Indagini Preliminari – Quindi, Aureli l’ha visto a Roma, quando l’ultima volta, finché l’ha visto a Formentera?

Indagato, Mauri S. – L’ultima volta l’ho visto quando gli ho dato il telefono penso, almeno che l’ho rivisto in giro per i locali, ristoranti, non lo so.

Giudice per le Indagini Preliminari – Nel senso, cioè nel senso?

Indagato, Mauri S. – Nel senso quando mi ha ridato i soldi?

Giudice per le Indagini Preliminari – Praticamente.

Indagato, Mauri S. – Adesso non me lo ricordo materialmente quando me li ha dati.

Giudice per le Indagini Preliminari – Cioè, in Italia o a

Formentera, è la domanda, no?

Indagato, Mauri S. – No, in Italia, in Italia. In Italia perché… in Italia me li ha dati a Formentera, no.

Giudice per le Indagini Preliminari – E lei è l’unico scommettitore, cioè titolare di agenzia che conosce?

Indagato, Mauri S. – Sì, assolutamente, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – E Zamperini gioca, invece?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Sul calcio o su altro?

Indagato, Mauri S. – Che io sappia sul calcio, e non so altro, però non posso metterci la mano sul fuoco.

Giudice per le Indagini Preliminari – Okay, questa è la sua, diciamo, versione di questo telefono e di questo uso. Ed oltre a telefonare con Aureli per questa cosa, ha fatto altre chiamate?

Indagato, Mauri S. – Con…

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, no, che possono essere di rilievo, non lo so.

Indagato, Mauri S. – … no, nessuna.

Avv. Difensore, Melandri – No, con questo telefono, ti stava chiedendo il Dottore.

Giudice per le Indagini Preliminari – Con questo, sì, sì, sì.

Indagato, Mauri S. – Cioè, di rilievo inteso da Zamperini?

Avv. Difensore, Melandri – No, bhè, sì, no.

Giudice per le Indagini Preliminari – Zamperini, Aureli e basta?

Indagato, Mauri S. – Basta.

Avv. Difensore, Buceti – Dottore possiamo domandare al teste, no, ma se lui conosce o ha mai sentito nominare o ha avuto qualche tipo relazione con questo Mancinelli?

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, infatti, c’è una… è per quello che gli ho fatto quella domanda.

Avv. Difensore, Melandri – Certo, bhè, l’avevo capito. Cioè, che Mancinelli mi sembra di capire che il contatto telefonico sia precedente al giorno in cui lui dice di avere…

Indagato, Mauri S. – Praticamente…

Giudice per le Indagini Preliminari – Ce l’ha sottomano la pagina.

Indagato, Mauri S. – … è a pagina 136, 136 in alto, sono le utenze che sono sottolineate.

Giudice per le Indagini Preliminari – È il 13 maggio all’una.

Avv. Difensore, Buceti – Solo il 13 viene, c’è un’intera azione…

Indagato, Mauri S. – Qui c’è il 13, e poi gli altri giorni mi sembra che non ci siano. Sì, ma quella chiamata lì assolutamente non mi è partita.

Giudice per le Indagini Preliminari – Un quarto all’una del 13 maggio.

Avv. Difensore, Melandri – Sì, sì, ma infatti cioè dal momento successivo.

Avv. Difensore, Buceti – È sola quella Dottore, aspetti un attimo che…

Indagato, Mauri S. – Io praticamente, il telefono mi viene consegnato intorno all’una ed una e dieci.

Avv. Difensore, Buceti – 12 e 58, 13 : 00.

Indagato, Mauri S. – Quindi, quelle chiamate sono precedenti, non fanno parte di me.

Giudice per le Indagini Preliminari – No, c’è anche dopo. Dovrebbe vedere a pagina 135, il secondo capoverso?

Avv. Difensore, Buceti – 100?

Giudice per le Indagini Preliminari – 135.

Avv. Difensore, Buceti – Secondo capoverso abbiamo 12 e 58, 12 e 59.

Giudice per le Indagini Preliminari – Che sono le prime e corrisponde con il pranzo.

Avv. Difensore, Buceti – Sì.

Indagato, Mauri S. – “Mi ricordo dall’ultima… (parola inintelligibile)… dove di solito Mancinelli”… no, quelle lì sono le chiamate con Luca Aureli, dopo a deporre dall’ultima…

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, sono di Aureli sì, perché la frase “ricevuto da Mancinelli” … sì, no, non torna come…

Indagato, Mauri S. – … no, no, era assolutamente…

Giudice per le Indagini Preliminari – … lei dice che praticamente, le avrebbe fatte Aureli prima di dare il telefono o mentre glielo stava dando?

Indagato, Mauri S. – … no, prima.

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, bhè, l’una è poco prima di darglielo.

Indagato, Mauri S. – Sì. Comunque io, questo Mancinelli non l’ho mai sentito.

Giudice per le Indagini Preliminari – Non sa chi sia?

Indagato, Mauri S. – Sentito, nominato e neanche visto, quindi assolutamente non lo conosco.

Avv. Difensore, Melandri – Spiegagli pure quella cosa di Miriam che ogni tanto ti viene attribuita la telefonata dal telefono di  Miriam.

Indagato, Mauri S. – Eh, ma gliel’ho già detto che…

Giudice per le Indagini Preliminari – Dica, dica!

Avv. Difensore, Buceti – No, questa cosa…

Giudice per le Indagini Preliminari – Miriam sarebbe?

Indagato, Mauri S. – Era fidanzata con me.

Avv. Difensore, Buceti – … era fidanzata, conviveva.

Indagato, Mauri S. – Perché quando prima viene…

Giudice per le Indagini Preliminari – Non si chiama Miriam, ma si chiama?

Indagato, Mauri S. – Maria.

Avv. Difensore, Melandri – Detta Miriam.

Indagato, Mauri S. – Perché quando gli avevo già detto prima che mi viene attribuito più di un telefono stavo spiegando che uno non è un telefono ma è solo per internet, quell’altro di Samantha mi viene dato il 13 e quello di Miriam non l’ho usato io, ma l’ha usato lei. Tanto è vero…

Giudice per le Indagini Preliminari – Solo lei?

Indagato, Mauri S. – … eh?

Giudice per le Indagini Preliminari – Solo Miriam?

Indagato, Mauri S. – Sì, sì. Anche perché, voglio dire Zamperini è amico mio da dieci anni, io sono fidanzato con lei da cinque, quindi si … cioè, si parlano, si scrivono, quando anche lei va giù al mare, e lui a mangiare, poi non lo so io quali siano stati…

Giudice per le Indagini Preliminari – Delle persone che sono indicate lì chi conosce lei in sostanza oltre a Zamperini ed Aureli?

Avv. Difensore, Melandri – Indicate lì, intende queste persone qua, ti faccio l’elenco perché…

Indagato, Mauri S. – Queste?

Giudice per le Indagini Preliminari – Più o meno.

Indagato, Mauri S. – Allora, io conosco Tisci, Turati, Milanetto, e Sculli. Gli devo spiegare il motivo? Allora, Tisci lo conosco perché è sempre in giro per serate milanesi e…

Giudice per le Indagini Preliminari – A Milano?

Indagato, Mauri S. – … Milano, Milano Marittima, Formentera, è sempre in giro e quindi, lo conosco per quel motivo lì. Turati sono andato in vacanza con lui dieci anni fa, tipo. Dieci, undici anni fa a Mykonos e ci siamo conosciuti lì, basta. Milanetto ci ho giocato insieme a Modena.

Giudice per le Indagini Preliminari – E Sculli lo stesso?

Indagato, Mauri S. – Eh?

Giudice per le Indagini Preliminari – E Sculli lo stesso?

Indagato, Mauri S. – Sculli no, ho giocato insieme alla Lazio ed al Modena.

Giudice per le Indagini Preliminari – Lazio e Modena?

Indagato, Mauri S. – Sì, sì, Lazio e Modena.

Giudice per le Indagini Preliminari – Ma Sculli lo frequenta lei?

Indagato, Mauri S. – No, cioè ogni tanto ci vediamo a cena, quando giocava con me ci vedevamo nello stesso ristorante.

Giudice per le Indagini Preliminari – A Milano lei frequentava questo Una Tocq?

Indagato, Mauri S. – Ci sono andato una volta con la mia fidanzata, perché praticamente l’Una Tocq si trova…

Giudice per le Indagini Preliminari – Corso Como più o meno?

Indagato, Mauri S. – … sì, si chiama via Tocqueville che è dove ci sono i due locali più famosi di Milano soprattutto la domenica sera, e quindi, alle volte quando c’erano delle ricorrenze, tipo delle feste particolari si usava dormire lì, però sono stato pochissime volte, una, massimo due.

Giudice per le Indagini Preliminari – Con la sua fidanzata e basta?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Non con altre di queste persone?

Indagato, Mauri S. – No, no, no, assolutamente.

Avv. Difensore, Melandri – Dottore io volevo sottolineare, se era possibile, il fatto che chiaramente la memoria del giocatore nel momento in cui non vede dei riscontri che possono essere il contenuto di un messaggio, il contenuto di una conversazione ovviamente fa fatica a ricordare magari, mnemonicamente chi ha chiamato, cosa gli ha detto, cosa si sono detti, anche perché sono fatti di un anno fa, quindi, lui le ripeto, noi abbiamo… gli abbiamo dato l’ordinanza l’altro ieri poveretto, lui saranno due giorni che si sta scervellando su queste cose perché poi ha visto che voi da questi contatti numerosi avete fatto, avete tratto delle conclusioni che hanno poi portato sostanzialmente all’arresto, e quindi, è chiaro che lui ha provato a scervellarsi su quelli che sono i suoi ricordi di un anno fa, però senza avere il testo di un messaggio, quindi, cioè non è che lui dal testo del messaggio può riscontrare, “ah, io ho detto questo, perché è successo questo, ah, sì, mi ricordo da qui, e quindi gli ho chiesto che”… quindi, è tutta quanta…

Giudice per le Indagini Preliminari – Lei conosce anche Pesci, che è citato qua, no?

Indagato, Mauri S. – … sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Siete amici?

Indagato, Mauri S. – Sì. Uno dei miei Avvocati, nel senso che…

Avv. Difensore, Melandri – Sta qua fuori l’Avvocato Pesci Massimiliano.

Giudice per le Indagini Preliminari – Procuratore.

Indagato, Mauri S. – Sì, no a me, segue delle cause legate all’assicurazione.

Giudice per le Indagini Preliminari – Dunque, stavo guardando una cosa, il giorno, adesso lo trovo! Il giorno della partita pagina 151 in alto. Il 14 maggio giorno della partita, no?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Io le dico questo, sempre che non mi sbagli perché è molto facile, poi ci sono marea di numeri di contatti, quindi, il 14, lei riceve il cellulare il 13. Va bhè! Il 14 nel giro di mezzora praticamente si scambia 15 messaggi con Zamperini?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Le sembra normale?

Indagato, Mauri S. – Sì, se conosce Zamperini, sì. Le spiego il motivo, adesso io non ricordo il contenuto…

Avv. Difensore, Buceti – Anche perché poi sarebbe interessante magari…

Giudice per le Indagini Preliminari – No, è una domanda.

Avv. Difensore, Buceti – … no, no, ma sarebbe anche interessante vedere nell’arco di un anno è successo altre volte.

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, immagino. Che però poi sono intervallate da un’altra telefonata con l’utenza “… (parola inintelligibile)… sms con Aureli(?)” e poi con questo qui,

diventano 28 nel giro di un’ora e mezza.

Indagato, Mauri S. – Sì, ma lei non conosce Zamperini!

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, quello…

Indagato, Mauri S. – Ti martella di messaggi una maniera incredibile per l’organizzazione, per quello che deve fare e tutto quanto.

Giudice per le Indagini Preliminari – … cosa doveva fare?

Indagato, Mauri S. – Eh?

Avv. Difensore, Melandri – La sera?

Giudice per le Indagini Preliminari – Scusi, però…

Indagato, Mauri S. – No, allora, noi…

Giudice per le Indagini Preliminari – … abbia pazienza, scusi un attimo. Cioè, tutte le persone hanno un’attività più o meno normale, nel senso che uno può andare a cena, divertirsi, fare delle cose, se io però devo organizzare uscire con voi due, tra l’altro una cena di mezzo che ritengo che sia anche un impegno per delle persone seguire una partita, come in genere si fa un’udienza, no. Io se c’ho udienza e devo uscire con delle persone alla cena di classe o dei miei amici, all’amica, quello che vuole…

Indagato, Mauri S. – Sì, ma cioè…

Giudice per le Indagini Preliminari – … scusi, scusi! Possono esserci due, tre, quattro messaggi, è l’appuntamento ci vediamo, non ci vediamo poi ti chiamo, due, tre, cinque. Una persona che agisce pensa in base al buon senso comune, nel momento in cui ci sono ventotto messaggi in un periodo dice un’altra cosa, che quelle due persone hanno un’attività in corso. No, mi spiego?

Indagato, Mauri S. – Sì, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – “Stasera usciamo ci sentiamo un paio di volte, allora, facciamo alle 21 : 00 al solito posto, chi viene?” sì, due, tre, quattro. Ventotto mi dà l’idea che quelle due persone abbiano si dice, adesso al di là del lecito o dell’illecito un affare in ballo. O sono persone veramente disturbate o hanno un affare in ballo.

Avv. Difensore, Melandri – O non hanno molto da fare forse.

Indagato, Mauri S. – Una delle due, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Bhè, lui aveva da fare, no.

Avv. Difensore, Melandri – Sì, ma sta in ritiro.

Indagato, Mauri S. – No, io sto in ritiro non ho nulla da fare a quell’ora lì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, nulla da fare forse, però è stata comunque una partita, va bhè, può essere anche un impegno non lo so, ritorno ai messaggi, lui no.

Indagato, Mauri S. – Io so Zamperini cosa scrive nei messaggi.

Giudice per le Indagini Preliminari – Non so cosa scrive nei messaggi, non gli ho mai visti, cosa scrive?

Indagato, Mauri S. – Eh? No, per l’organizzazione. No, allora innanzitutto noi giochiamo allo stadio, e quindi, io non ho la macchina allo stadio perché scendiamo in pullman, quindi, dobbiamo organizzare vienimi a prendere con la macchina, partiamo direttamente da qui, andiamo lì, “hai preso il tavolo in questo locale?” “sì, l’ho preso”.

Giudice per le Indagini Preliminari – È dopo partita?

Indagato, Mauri S. – Certo, è dopo partita perché dovevamo andare a Milano Marittima, infatti qui risulta con…

Giudice per le Indagini Preliminari – E con chi siete andati a Milano Marittima?

Indagato, Mauri S. – … io e lui sicuri, gli altri…

Giudice per le Indagini Preliminari – No, con che mezzo?

Indagato, Mauri S. – … non mi ricordo se con il mio o con il suo.

Giudice per le Indagini Preliminari – In macchina?

Indagato, Mauri S. – Sì, in macchina.

Giudice per le Indagini Preliminari – E lui è venuto alla partita, quindi?

Indagato, Mauri S. – E lui è venuto sì, alla partita, c’aveva i biglietti, è venuto alla partita e doveva…

Giudice per le Indagini Preliminari – Quanti gliene ha dati?

Indagato, Mauri S. – … due o tre. Uno di quelli, sono quelli a nostra disposizione.

Giudice per le Indagini Preliminari – E lei quando l’ha visto, l’ha visto alla fine della partita, immagino?

Indagato, Mauri S. – No, prima per dargli i biglietti.

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, certo.

Indagato, Mauri S. – E dopo la partita, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Dove?

Indagato, Mauri S. – Allo stadio.

Giudice per le Indagini Preliminari – All’uscita c’era folla, c’era gente?

Indagato, Mauri S. – No.

Giudice per le Indagini Preliminari – Fuori dalla spogliatoio?

Indagato, Mauri S. – Sì, fuori da dove esce il pullman.

Giudice per le Indagini Preliminari – E dopodiché siete andati a Cervia?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Con una delle due macchine?

Indagato, Mauri S. – Sì, non mi ricordo quale, poi magari siamo andati anche con tutti e due, io lo so, perché dopo leggendo la cosa risulta che lui va a Milano.

Giudice per le Indagini Preliminari – E lui ha visto la partita, va bene?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Lei gli ha dato i due o tre biglietti, no?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Con chi l’ha vista la partita lui?

Indagato, Mauri S. – Non lo so, io sono in campo, non so con chi l’ha vista.

Giudice per le Indagini Preliminari – Questo lo so che era in campo, ma se io do due biglietti a voi e gioco o tre biglietti a voi e gioco, uno Mauri che gli dà altri due, potrebbe esserci anche una persona con cui ha visto la partita?

Indagato, Mauri S. – No.

Giudice per le Indagini Preliminari – Non è che uno usa due biglietti, no, è una domanda?

Indagato, Mauri S. – No, insieme a Zamperini?

Giudice per le Indagini Preliminari – Eh, sì.

Indagato, Mauri S. – In macchina?

Giudice per le Indagini Preliminari – No.

Avv. Difensore, Buceti – No, la partita proprio.

Avv. Difensore, Melandri – Il Dottore ti sta chiedendo se sai…

Indagato, Mauri S. – Alla partita io so che c’era Zamperini, poi non lo so dove si mette.

Avv. Difensore, Melandri – … sai perché te l’ha detto, sai perché Zamperini ti ha detto: “mi dai due biglietti, due o tre biglietti per “…

Indagato, Mauri S. – No, no, non lo so, ma tanto chiede sempre due o tre perché viene con …

Giudice per le Indagini Preliminari – Ma io, il mio ragionamento che è un ragionamento possibilista è questo, se io do un biglietto a lei, perché due biglietti a lei, o tre biglietti a lei, posso e poi devo incontrarla alla fine, può darsi che veda o sappia o che ci sia anche gli ospiti.

Avv. Difensore, Melandri – Certo.

Indagato, Mauri S. – No, no, non lo so.

Avv. Difensore, Melandri – Lui nel frattempo stava…

Indagato, Mauri S. – No, non lo so, perché…

Avv. Difensore, Buceti – Spiega un attimo!

Indagato, Mauri S. – No, perché alla fine della partita noi facevamo la doccia, forse anche il dopping e tutta la gente dello stadio va via, mentre lui mi aspetta perché in macchina, va a prendere la macchina.

Giudice per le Indagini Preliminari – Si sapeva che aveva venuto, aveva offerto un biglietto ad un amico stretto, ad una ragazza, ad una comune conoscenza, è una domanda?

Indagato, Mauri S. – No, non lo so.

Giudice per le Indagini Preliminari – Cioè, lei sostiene una versione?

Indagato, Mauri S. – Sì, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Ed io le sto dando degli elementi per confermarla o smentirla.

Avv. Difensore, Melandri – Certo.

Giudice per le Indagini Preliminari – Capisce?

Indagato, Mauri S. – Sì, no, sinceramente non mi posso ricordare quella partita se c’era qualcuno con lui o no, secondo me, no. Nel senso che, visto che siamo partiti insieme. Poi ripeto, non ricordo se quella volta che siamo andati a Milano Marittima siamo andati con una macchina o con due, perché dopo si vede da qui che lui va a Milano, e quindi, io non mi ricordo se è venuto con me ed è andato sulle treno.

Avv. Difensore, Buceti – Cioè, alla partenza non è notorio che fosse con qualcuno, è questo il punto.

Indagato, Mauri S. – No.

Avv. Difensore, Melandri – Cioè, quando sei uscito…

Avv. Difensore, Buceti – Non allo stadio…

Indagato, Mauri S. – No, a memoria…

Avv. Difensore, Melandri – Lei credeva che era da solo?

Indagato, Mauri S. – … io ho memoria che sia da solo, però potrei sbargliarmi.

Avv. Difensore, Buceti – Dottore, era questo il dato che chiedeva lei, giustamente.

Giudice per le Indagini Preliminari – È la domanda!

Avv. Difensore, Buceti – Sì, sì. Lui con chi ha dato…

Giudice per le Indagini Preliminari – No, no, va bene.

Avv. Difensore, Buceti – … Dottore, il dato che con carattere di sistematicità questo signore Zamperini venisse a prendersi questi biglietti è un dato pacifico, no?

Indagato, Mauri S. – Certo, certo.

Avv. Difensore, Buceti – Lo faceva sempre?

Indagato, Mauri S. – Praticamente, quasi tutte le partite in casa.

Giudice per le Indagini Preliminari – Lei con Sculli che rapporti ha avuto?

Indagato, Mauri S. – Giocatore, cioè compagno di squadra, saremmo usciti cinque o sei volte a cena insieme perché ci trovammo nello stesso ristorante lì a Roma.

Giudice per le Indagini Preliminari – A Roma?

Indagato, Mauri S. – Sì, fuori da Roma non ho mai avuto…

Giudice per le Indagini Preliminari – Non ha avuto rapporti di amicizia?

Indagato, Mauri S. – … mai.

Giudice per le Indagini Preliminari – Conosce suoi amici, le persone che … qui c’è tutto un giro?

Indagato, Mauri S. – Conosco la sua ex, non so se fidanzata o moglie, perché la conoscevo prima che la conoscesse lui, ed il resto amici suoi, no.

Giudice per le Indagini Preliminari – Scusi, ma Zamperini al di là della manipolazione di partite, posto che Zamperini giocasse è abbastanza pacifico, lo dico pure lui. Le ha chiesto  nformazioni utili per giocare?

Indagato, Mauri S. – No.

Giudice per le Indagini Preliminari – Nell’ambito del vostro rapporto di amicizia, ovviamente?

Indagato, Mauri S. – Sì, sì, no.

Giudice per le Indagini Preliminari – Anche solo “cosa mi consigli di fare”?

Indagato, Mauri S. – No, no, perché… no.

Avv. Difensore, Melandri – Spiega perché però insomma, lui che denuncia…

Indagato, Mauri S. – Visto che è amico mio da dieci anni sa come la penso in questo.

Avv. Difensore, Melandri – … cioè, vuole chiederglielo, non le risponderebbe lei?

Indagato, Mauri S. – Dipende, dipende su che argomento si tratta, nel senso che se si tratta di alcune partite, magari, che ne so, di Champions League, estere o robe del genere, potrei anche dirgli, che cazzo ne so, per me…

Avv. Difensore, Buceti – Attenzione!

Indagato, Mauri S. – … scusi!

Giudice per le Indagini Preliminari – No, va bene, dica quello che vuole.

Avv. Difensore, Buceti – No, no, mi sembrava…

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, va bhè, succede.

Indagato, Mauri S. – … potrei anche dirgli tranquillamente: “guarda secondo me è più forte questa squadra piuttosto che un’altra”. Potrei tranquillamente rispondergli.

Avv. Difensore, Melandri – Il Dottore ti aveva chiesto una cosa diversa, il Dottore ti ha chiesto, ma Zamperini visto che comunque tu sei un giocatore e visto che lui gioca, perché lo ammette anche lui, ti ha mai chiesto qualche indicazione sulle partite tue?

Indagato, Mauri S. – No, no, assolutamente, no.

Avv. Difensore, Melandri – Questo è.

Indagato, Mauri S. – Assolutamente, no, nella maniera più assoluta.

Avv. Difensore, Melandri – Questo è il particolare. Voleva sapere il Dottore che…

Giudice per le Indagini Preliminari – In quell’occasione…

Indagato, Mauri S. – No, io pensavo…

Avv. Difensore, Melandri – … non è che dice… (parole inintelligibili)…

Indagato, Mauri S. – … pensavo in generale.

Giudice per le Indagini Preliminari – … sì, in quelle occasione o in occasioni precedenti.

Indagato, Mauri S. – No, no. Assolutamente, no.

Avv. Difensore, Melandri – Non vuole sapere Milan – Barcellona te chi giochereste, cioè lui ti chiede: “visto che giochi con”…

Indagato, Mauri S. – No, assolutamente.

Giudice per le Indagini Preliminari – Partite che poi c’era di mezzo lei.

Avv. Difensore, Melandri – E certo.

Indagato, Mauri S. – No, io avevo capito le partite in generale.

Giudice per le Indagini Preliminari – Allora, un’altra domanda, è una domanda come dire si dice conto – fatturato, non so è…

Avv. Difensore, Buceti – È possibile.

Avv. Difensore, Melandri – Assolutamente.

Giudice per le Indagini Preliminari – Può darsi. Io non credo che in Ungheria siano impazziti, no, nel senso che quando due in una città lontana dal mondo, è lontano e sente di una cosa di cui poi non gliene importa niente, perché chi sente il discorso non sa neanche chi è lei, le riferisce questa cosa curiosa, non curiosa ma che colpisce chi ha sentito “abbiamo fatto un grossissimo bottino su” e si parla di soldi tanti, e si parla di persone due “complici” che sono proprio in Italia, no, per cui viene a sapere di un botto fatto dal gruppo di cui fa parte in cui sta entrando, ed è un racconto voglio dire, che appare verosimile perché è neutro, no, voglio dire non sa nemmeno chi sia Mauri, piuttosto che Rossi o che Bianchi, no. E ci dice questo racconto una certa cosa che avevano fatto in Ungheria un grosso botto su una delle due partite vostre. Cosa che per altro verso dice lo stesso Ilievski, che pronuncia tant’è che parola Sculli … “(parola inintelligibile)… vi sbagliate un sacco di soldi” e nessuno lo costringe a farlo perché fa una dichiarazione contro di sé, no, nel senso che racconta benomale che lui è uno che faceva e disfava.

Avv. Difensore, Melandri – Certo.

Giudice per le Indagini Preliminari – Poi si spaventa ma nel fatto che lui dicesse che lui manipolava e faceva, ma gli dà fastidio il nome, noi ipotizziamo anche per motivi, ecco che  l’Avvocato ha capito.

Avv. Difensore, Melandri – Assolutamente.

Giudice per le Indagini Preliminari – Perché sembra che qualcuno magari calabrese che fa una gita da quelle parti lì, no, e torna.

Avv. Difensore, Melandri – Quindi, la spontaneità forse è nella prima parte, cioè noi l’abbiamo interpretata esattamente come lei, perché per noi l’intervista l’abbiamo letta il giorno della Repubblica ed il giorno dopo c’è stata una sorta di smentita, e quindi, per buona…

Avv. Difensore, Buceti – Tecnicamente non è neanche una smentita.

Giudice per le Indagini Preliminari – È una…

Avv. Difensore, Buceti – È un’operazione di…

Giudice per le Indagini Preliminari – … complessa, di…

Avv. Difensore, Buceti – … trasformistica.

Giudice per le Indagini Preliminari – … e di protezione, di protezione.

Avv. Difensore, Melandri – Sì. No, ma comunque noi quando abbiamo letto la Repubblica quel giorno abbiamo dato, cioè come incredibilmente per buone quelle che sono state le  ichiarazioni rese in prima battuta.

Avv. Difensore, Buceti – Al di là del…

Giudice per le Indagini Preliminari – Ed è tutto… (parola inintelligibile)… però, queste due cose, no, a parte quello che ha detto Gervasoni ed a parte i telefoni ci dicono che in queste due partite qualcosa di grosso è successo. Che può averlo fatto chiunque, uno di questi due gruppi con chiunque. Dato che è lei che è qua.

Indagato, Mauri S. – Certo.

Giudice per le Indagini Preliminari – Io le chiedo…

Avv. Difensore, Melandri – Si è accorto di niente?

Giudice per le Indagini Preliminari – … cos’è successo?

Indagato, Mauri S. – Per me…

Giudice per le Indagini Preliminari – Ha capito cosa voglio dire?

Avv. Difensore, Melandri – Assolutamente.

Giudice per le Indagini Preliminari – Cioè, uno non si inventa 600 milioni per una partita lì, stando una domenica a casa con gli amici e sente…

Avv. Difensore, Melandri – Ho capito benissimo.

Giudice per le Indagini Preliminari – … e lo colpisce, no. Perché è uno che tra l’altro aveva dei piccoli incarichi nel gruppo e questa cosa mi verrebbe da dire essere entrato in un giro grosso, e lo racconta a degli ungheresi che non sanno manco di cosa si parla, mi spiego?

Indagato, Mauri S. – Sì, sì, ho capito il discorso.

Giudice per le Indagini Preliminari – Non torna niente, perché non c’è nessun neanche modo di inventarselo se non è accaduto, perché se non fosse accaduto non sapresti nemmeno che loro due sono in Italia, che c’è quella partita, e poi c’erano in Italia.

Avv. Difensore, Melandri – Certo. Racconta!

Giudice per le Indagini Preliminari – La domanda è…

Indagato, Mauri S. – La domanda…

Giudice per le Indagini Preliminari – … l’ha capito?

Indagato, Mauri S. – … ho capito ha domanda.

Giudice per le Indagini Preliminari – Al di là di lei, se lei non ha fatto nulla cos’ha accaduto?

Indagato, Mauri S. – Io non me ne sono mica accorto di tutte queste cose qua in campo, tante è vero che a fine primo tempo, io ero incazzato. Si può dire?

Avv. Difensore, Buceti – Stefano puoi dire quello che vuoi, è stato un mio intervento infelice.

Giudice per le Indagini Preliminari – No, no, non mi sono accorto neanche.

Avv. Difensore, Buceti – Io sono tradizionale. Sono costumato per antica tradizione, scusate.

Indagato, Mauri S. – Io fino a che era il primo tempo ero anche incavolato perché non stavamo vincendo la partita che dovevamo vincere a tutti i costi per andare in Champions.

Giudice per le Indagini Preliminari – E quale parliamo della prima?

Indagato, Mauri S. – La prima, la prima.

Giudice per le Indagini Preliminari – Di Lazio – Genoa?

Avv. Difensore, Buceti – Lazio – Genoa.

Indagato, Mauri S. – Sì, la prima. Tanto è vero che il pubblico ci ha sommerso di fischi. Poi nel secondo tempo siamo entrati in campo perché dovevamo vincere a tutti costi questa cavolo di partita ed è andata come è andata, abbiamo vinto. Nel senso, secondo me meritatamente, poi dopo che leggo tutte queste cose e lei mi dice che ci sono state tutte queste giocate, qualche dubbio mi viene anche a me sinceramente.

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, poi non solo a lei, quello delle… prima, no.

Avv. Difensore, Buceti – Certo.

Giudice per le Indagini Preliminari – Sky, va bhè.

Indagato, Mauri S. – Non ho capito?

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, quelli… monitoraggi.

Avv. Difensore, Melandri – Sì, monitoraggi che fanno.

Indagato, Mauri S. – Però io sinceramente, durante lo svolgersi della partita io non me ne sono accorto di questo.

Giudice per le Indagini Preliminari – Le dico un’altra cosa, ho capito. Lei non ha niente da riferirmi su quello che può essere successo al di là di lei. Le dico un’altra cosa, è un mio ragionamento ad alta voce, non so se mi viene adesso di farlo giusto ma provo, mi viene in mente così. Su una situazione così importante per una squadra abbastanza importante, importante come la vostra diciamo, no.

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Ci possono essere anche due desideri convergerti, cioè chi vuole guadagnarci e chi vuole vincere. Io adesso, mi viene in mente sempre parlando Doni, che dice: “guarda, che io non volevo guadagnare niente, ma ci tenevo in modo talmente spasmodico che se riuscivamo a vincere, anche se poi qualcuno ci guadagnava a me quello non interessava”. Per cui le due cose si possono in qualche modo correre in parallelo. Io Mauri, non le sto dicendo necessariamente che lei voleva aumentare il suo conto in banca, capisce?

Indagato, Mauri S. – No, no, io ho capito il discorso.

Giudice per le Indagini Preliminari – Ma se si può inserire in una situazione in cui l’interesse di uno è guadagnare, potrebbe essere Sculli o altri, ha capito cosa voglio dire?

Indagato, Mauri S. – Certo, sì, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Io infatti ho detto, ho scritto, ma io ragiono su quello che mi dicono perché non c’ero, parlare di Sculli non è necessariamente alternativo ad altri, ma

può essere complementare ed i motivi possono essere anche diversi. Ha capito il mio ragionamento?

Indagato, Mauri S. – Sì, ho capito.

Giudice per le Indagini Preliminari – Io le dico Mauri, può darsi che nella prospettiva di accusa ovviamente, è una prospettiva d’accusa che lei volessi vincere a tutti i costi.

Indagato, Mauri S. – Ma quello che volevo vincere.

Giudice per le Indagini Preliminari – Al costo di far pagare da altri i giocatori avversari senza guadagnarci niente, magari aiutare questa cosa perché a lei ne veniva della Champions, Champions, no?

Indagato, Mauri S. – Sì, dovevamo vincere per la Champions.

Giudice per le Indagini Preliminari – Non so se ho reso l’idea.

Avv. Difensore, Melandri – Assolutamente, sì.

Indagato, Mauri S. – Sì, ma io non riconosco…

Giudice per le Indagini Preliminari – Cioè, essere in coordinazione con un’altra cosa…

Avv. Difensore, Melandri – No, no, il Dottore non le dice…

Giudice per le Indagini Preliminari – … più di così non mi espongo a ragionare.

Avv. Difensore, Buceti – A scopo di profitto…

Avv. Difensore, Melandri – … il Dottore… (parole inintelligibili)…

Indagato, Mauri S. – Sì, ho capito ma io per…

Avv. Difensore, Buceti – … un risultato sportivo…

Avv. Difensore, Melandri – … visto che non ci sono dei rilievi investigativi che fanno vedere che tu abbia percepito del denaro, quindi, loro dicono, cioè se uno si mette d’accordo con un gruppo di slavi o di zingari o chi che sia, per mettere a posto una partita dice, ci possono essere o interessi economici oppure tu potresti avere il desiderio di vincere la partita e quindi, sei tu che chiedi ad un interlocutore di…

Indagato, Mauri S. – … ma…

Avv. Difensore, Melandri – … questa partita, perché io voglio vincere questa partita.

Giudice per le Indagini Preliminari – Impegnatevi perché noi possiamo vincere.

Avv. Difensore, Melandri – A te dei soldi non te ne frega niente. Si può comprare questa partita? Questo sostanzialmente ti sta chiedendo, capito? Cioè…

Indagato, Mauri S. – Sì, ho capito ma non so…

Avv. Difensore, Melandri – … se ho interpretato bene la maglietta. Sì, la maglietta!

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, sì, il ragionamento, sì.

Avv. Difensore, Melandri – Il ragionamento è quello credo, no.

Indagato, Mauri S. – No, io ho capito il ragionamento ma non fa parte di me, perché innanzitutto…

Giudice per le Indagini Preliminari – Questo è il ragionamento di Doni, per la cronaca.

Indagato, Mauri S. – Eh?

Avv. Difensore, Melandri – Quello è ragionamento di Doni.

Giudice per le Indagini Preliminari – Quello è il ragionamento di Doni.

Avv. Difensore, Melandri – Cioè, lui cercava di acquistare…

Indagato, Mauri S. – Doni è Doni, io sono io, adesso va bhè, non mi interessa di Doni, sinceramente.

Avv. Difensore, Melandri – Ma se posso fare una domanda, Dottore?

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì.

Avv. Difensore, Melandri – Ma cioè, nel tuo rapporto costante che hai con Zamperini e che comunque è evidenziato dai mille messaggi che vi mandate giornalmente, tu ti eri mai accorto che Zamperini aveva questo tipo di relazioni, cioè ma lui te ne aveva mai parlato?

Indagato, Mauri S. – Ma assolutamente. Ma quando io, è successo tutto questo casino che io stavo a Miami, io ho detto: “no, questa è una presa per il”…

Giudice per le Indagini Preliminari – Parliamo di, mese di?

Avv. Difensore, Buceti – Dicembre.

Giudice per le Indagini Preliminari – Dicembre 2011?

Indagato, Mauri S. – Sì, che io ero a Miami per curarmi da un infortunio grave. Quando ho visto che mi hanno avvisato di tutta questa situazione che c’era, io ho detto: “no, è impossibile che abbia fatto una roba del genere” ero talmente sicuro che questa cosa non fosse assolutamente successa che stavo tranquillo. Poi dopo vedevo che stava qui, veniva interrogato, hanno detto che portava i soldi a Gubbio, a chi era lui, Farina?

Giudice per le Indagini Preliminari – Cioè, che faceva le proposte a Farina questo è pacifico.

Indagato, Mauri S. – Sì, sì, no. Io sto ricostruendo quello che ho vissuto io in America, a quel punto ho detto: “ma allora, qualcosa si vede che ho fatto com’è possibile che abbia tutte queste cose”. E lì sono rimasto stupito, perché ho detto: “è sempre stato vicino a me, lo conosco da dieci anni, non ha mai dato questa impressione” e quindi, anche dentro di me mi dico “com’è possibile che abbia fatto tutte queste cose” sono rimasto male. Infatti poi da lì poi non c’ho neanche più parlato, né parlato e né sentito, perché ovviamente poi con tutta questa situazione, veniva fatto anche il mio nome da Gervasoni, ho detto: “meglio prendere un attimo le distanze”.

Giudice per le Indagini Preliminari – E con Gervasoni che rapporto ha, antipatia, simpatia?

Indagato, Mauri S. – Io?

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, sì.

Indagato, Mauri S. – Ma sinceramente…

Giudice per le Indagini Preliminari – … (parola inintelligibile)…

Indagato, Mauri S. – … no, menefreghismo, nel senso che mi dà un’enorme fastidio che faccia il mio nome inutilmente.

Giudice per le Indagini Preliminari – … questo è ovvio! No, voglio dire, se fa il suo nome ed è il nome sbagliato, perché lo fa? Perché…

Indagato, Mauri S. – Perché evidentemente mi collega a Zamperini, dato che il suo contatto è Zamperini, io sono amico di Zamperini e lo sa tutto il mondo.

Giudice per le Indagini Preliminari – Solo per questo, sì.

Indagato, Mauri S. – Secondo me, è per quello.

Avv. Difensore, Melandri – Tra l’altro Gervasoni dice: “Gegic mi ha detto che Zamperini mi ha detto”, cioè non è che lui riferisce un…

Indagato, Mauri S. – Cioè, io penso che sia comunque…

Giudice per le Indagini Preliminari – Anche Gegic ci arrenderà prima o poi.

Avv. Difensore, Melandri – … sì, sì, ma speriamo.

Indagato, Mauri S. – … io penso che sia solo quello.

Avv. Difensore, Melandri – Ma speriamo.

Avv. Difensore, Buceti – Si è posto il problema, se, ovviamente questo diciamo è nell’immaginario di tutti, se fosse possibile acquisire quella famosa prova contestuale che consentirebbe è ovvio questi confronti rapidi ed efficace e consentirebbe a Stefano di uscire da questa vicenda. Però, noi riteniamo…

Avv. Difensore, Melandri – C’è scritto anche Ilievski sempre in quella famosa intervista dice pure che addirittura aveva saputo che Gervasoni voleva fare un’estorsione da un milione di euro, cioè…

Avv. Difensore, Buceti – … questo è un aspetto impressionante nella vicenda, perché trascura, nel senso, che quella è un’immagine diretta, e lì dice, mi ha detto, che mi ha detto. Lì

invece questo signore slavo…

Giudice per le Indagini Preliminari – Mi ha detto.

Avv. Difensore, Buceti – … dice “mi ha detto”.

Giudice per le Indagini Preliminari – No, so.

Avv. Difensore, Melandri – So che voleva fare un’estorsione.

Avv. Difensore, Buceti – Cioè, siamo in presenza se non c’è un cortocircuito che passa attraverso diciamo un diaframma che poi diventa un altro, no, lui riferisce una circostanza … ovviamente, l’auspicio è che costui possa finalmente essere tradotto qui e dire quello che deve dire. Perché questo è un aspetto, diciamo abbastanza, è ovvio che insomma, Gervasoni ha i suoi problemi, legali, questo ovviamente, non è neanche probabilmente, è ovvio che, sarebbe come dire è la strategia diciamo che più corto di spia, più semplice, quindi non va strumentalizzata neanche la per causa, però è un elemento dicimo abbastanza importante. Cioè, quello che; adesso però, sennò diventa un arringa.

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, sì, no, ho capito cosa vuole dire!

Avv. Difensore, Buceti – Mi sembrerebbe anche sciocco da parte mia, insomma, proseguie, scusate. No, perché sembra che ci sia un disvalore nella valorizzazione di alcuni elementi che per altro diciamo, sono abbastanza costruiti per altri in modo molto sapiente, attraverso diciamo un gioco di … (parola inintelligibile)… , mentre altri che sono obbiettivi pacifici che uno gli legge e dice: “ma come mai questi aspetti tutto sommato non vengono” come dire, attrezzati nella maniera medesima, perché insomma la realtà spesso no, effettivamente è complessa. Ma quello invece è un dato che non è complesso, è così elementare, si legge così bene. Cioè, glielo dice: “io guarda, io visto la situazione che faccio ne approfitto, faccio una bella  estorsione da un milione di euro, ad un calciatore bello, ricco e famoso fantastico”!

Giudice per le Indagini Preliminari – Quindi, lei gli stranieri che giravano intorno negli alberghi non gli ha visti mai, adesso a parte in questa occasione?

Indagato, Mauri S. – No.

Giudice per le Indagini Preliminari – In questa occasione?

Indagato, Mauri S. – No.

Avv. Difensore, Melandri – Fa riferimento alla partita di Lecce.

Giudice per le Indagini Preliminari – Roma, a Genova, o a quello che è insomma?

Indagato, Mauri S. – No.

Giudice per le Indagini Preliminari – A Lecce Zamperini era venuto?

Indagato, Mauri S. – Sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Vede, parlando con la voce dell’accusa, noi abbiamo interrogato queste persone, Carobbio, Gervasoni, altri personaggi minori che hanno fatto e detto quello che, questi di oggi, di ieri, insomma si tratta di persone della serie B che erano ragazzi giovani sei, sette partite. Noi ne abbiamo colto l’accusa, la netta impressione che interrogando Zamperini, Farina “lì c’era poco da fare” poi l’altro viaggio a Modena, davanti all’amico abbia frenato, si sia fermato, lì capisce?

Avv. Difensore, Buceti – Comprensibile.

Giudice per le Indagini Preliminari – In sostanza come si suol dire, come dice l’accusa che abbia detto un decimo.

Avv. Difensore, Melandri – Un decimo?

Giudice per le Indagini Preliminari – Forse un centesimo. Che però qual è stato il blocco, l’amico, quello che lui mi dice amici.

Avv. Difensore, Melandri – No, no, ma era un’amicizia vera.

Giudice per le Indagini Preliminari – Però, questo vissuto che è anche psicologico, anche se l’ho trascritto è difficile toglierlo, capisce?

Avv. Difensore, Melandri – Certo. Però, Dottore posso farle una considerazione?

Giudice per le Indagini Preliminari – Ha capito cosa voglio dire?

Indagato, Mauri S. – Sì, io ho capito ma non è che, perché sono amico di Zamperini diciamo, dovevo essere tirato in ballo di questa cosa però.

Avv. Difensore, Melandri – No, no, aspetta, allora, la considerazione…

Indagato, Mauri S. – No, no, io ho capito che lui si è fermato, il…

Avv. Difensore, Buceti – Dottore, magari…

Avv. Difensore, Melandri – … posso fare una considerazione…

Avv. Difensore, Buceti – … non l’ha capito.

Giudice per le Indagini Preliminari – Ho detto giusto?

Avv. Difensore, Buceti – Non ha capito perfettamente.

Avv. Difensore, Melandri – Il fatto che Zamperini, se sono veri immagino tutti i riscontri che comunque, non solo lui ha fornito nel corso degli interrogatori ma poi chiaramente l’indagine ha fatto emergere, mi sembra di vedere che quando ha rapporti “illeciti” non utilizza il telefonino, non utilizza il messaggio, non utilizza la conversazione telefonica, ma mi sembra di vedere che dice all’amico “collegati su skype” e quindi, tutta la fase illecita viene fatta in un modo che effettivamente tende a voler quantomeno un po’ nascondere, no, le investigazioni se eventualmente ci fossero state.

Avv. Difensore, Buceti – Occultare.

Avv. Difensore, Melandri – Cioè, qua loro hanno rapporti costanti su sms e telefonate nelle quali non vengono riportate le conversazioni e quindi, non sappiamo che cosa si sono detti con un amico che frequenta; cioè io sono convinto che se voi aveste il tabulato telefonico di maggio 2010, voi avreste esattamente la netta percezione di quello che è il loro rapporto.

Giudice per le Indagini Preliminari – Identico.

Avv. Difensore, Melandri – Identico, cioè la stessa frequenza di messaggi, poi lei dice…

Giudice per le Indagini Preliminari – Lo chieda?

Avv. Difensore, Melandri – … lo chiediamo, lo chiederemo, lo chiederemo sicuramente.

Avv. Difensore, Buceti – Sicuramente lo faremo.

Giudice per le Indagini Preliminari – Per due anni.

Avv. Difensore, Buceti – Ovviamente lo faremo, si immagini.

Giudice per le Indagini Preliminari – Mi scusi, voleva fare una domanda? Io avrei quasi… ho finito i miei ragionamenti, nel senso che… Dottor di Martino?

Pubblico Ministero – Bhè, io… no, se la facessi…

P.G. PROCURA – No, era una cosa che mi aveva colpito all’inizio della deposizione del signor Mauri, è che comunque ha richiamato, lei Dottor Salvini questa circostanza, cioè a parte questi messaggi, a parte questa opportunità, ma che bisogna ho io di avere un telefono di un mio amico, o meglio intestato alla fidanzata del mio amico per chiamare questo mio amico, e lei ha risposto per giocare al basket.

Indagato, Mauri S. – No.

Avv. Difensore, Melandri – No.

P.G. PROCURA – O meglio, perché così sei più tranquillo.

Indagato, Mauri S. – No, no, non è stato così assolutamente.

P.G. PROCURA – Allora, mi spieghi!

Indagato, Mauri S. – Sì, sì, glielo spiego.

Avv. Difensore, Melandri – Perché effettivamente, è vero.

Indagato, Mauri S. – Allora, Luca Aureli mi ha dato questo telefono per fare delle scommesse sul basket, sul tennis con lui.

P.G. PROCURA – Esatto.

Indagato, Mauri S. – Quindi, non c’entra Zamperini.

P.G. PROCURA – No, no, infatti, mi riferisco…

Giudice per le Indagini Preliminari – No.

P.G. PROCURA – … sì, sì, comunque vada avanti, perché la domanda è un’altra.

Avv. Difensore, Melandri – Sì, sì, no, dice lui, qual è…

P.G. PROCURA – Qual è il bisogno, cioè lei per quale motivo ha bisogno?

Indagato, Mauri S. – Me l’ha voluto dare lui, me l’ha voluto dare lui perché mi dice: “io sono un… io ho un’agenzia di scommesse, tu sei un giocatore, quindi, se… so che puoi scommettere su queste cose, però per stare più tranquilli”…

P.G. PROCURA – Ma più tranquillo da cosa?

Indagato, Mauri S. – … ma che ne so, ma me l’ha dato lui!

P.G. PROCURA – Ma lo deve spiegare lei, non lo devo spiegare io.

Indagato, Mauri S. – Sì, ho capito, ma se lui mi dice…

P.G. PROCURA – Se le dava una pistola, lei prendeva una pistola?

Avv. Difensore, Melandri – Va bhè, ma questo…

Indagato, Mauri S. – No, va bhè, ma questo…

Giudice per le Indagini Preliminari – Ma questo, non è paragone che tiene. Io però per abitudine non uso telefoni altrui e non do il telefono a nessuno.

Indagato, Mauri S. – Questo è vero.

Avv. Difensore, Melandri – … ma noi facciamo un mestiere aperto.

Giudice per le Indagini Preliminari – Lei non sa chi ha usato quel telefono, o chi potrà usarlo.

Avv. Difensore, Melandri – Verissimo.

Indagato, Mauri S. – Questo è vero, questo è…

Giudice per le Indagini Preliminari – La propria SIM non si dà!

Indagato, Mauri S. – … no, io la mia SIM non lo do, questo è fuori dubbio.

Giudice per le Indagini Preliminari – L’ha dato?

Indagato, Mauri S. – Bhè, lui l’ha data per… ho capito, ed io l’ho presa e sono stato anche un ciuccio a dire la verità, con il senno di poi però, prima non c’ho pensato.

Giudice per le Indagini Preliminari – No, non parlate tutti insieme, sennò la…

Avv. Difensore, Buceti – Mi perdoni!

Indagato, Mauri S. – Con senno di poi, io dico c’ha ragione, però in quel momento non c’ho neanche pensato a vedere la SIM prima chi l’ha utilizzata o prima…

Giudice per le Indagini Preliminari – … vede sempre parlando con la voce dell’accusa lei ha quella scheda proprio in quelle due settimane lì.

Indagato, Mauri S. – Sì, sì, adesso lo so.

Avv. Difensore, Melandri – No, ma è chiaro. Dottore comunque, adesso quello che le dico è, e glielo dico anche con riferimento da quello che uscirà fuori dalla bocca dell’Avvocato Melandri e dell’Avvocato Buceti con la stampa, visto che mi sembra di capire che non sono state interrogate queste persone, noi questo aspetto qui…

Giudice per le Indagini Preliminari – Queste persone quali?

Avv. Difensore, Melandri – … il Luca Aureli, Samantha Romano, cioè che immagino che possano, siano le uniche due persone che forse possono contribuire a questo. Cioè, noi non diremo una parola alla stampa su questo aspetto, lasciandole tutta la…

Giudice per le Indagini Preliminari – Non dico niente neanch’io, la cosa è risolta.

Avv. Difensore, Melandri – … benissimo. No, le spiego perché, in modo che lei probabilmente ha la possibilità di fare dei

riscontri.

Giudice per le Indagini Preliminari – Io, no.

Pubblico Ministero – Io non credo.

Avv. Difensore, Buceti – Noi per la parte che ci…

Avv. Difensore, Melandri – Se vuole io me li sento ad investigazione…

Avv. Difensore, Buceti – … noi Dottore, per la parte che ci compete ci mettiamo lì, cerchiamo di acquisire tutto il possibile e l’acquisibile, per consentire o all’ufficio di avere quanto più possibile un aspetto di valutazione di eleementi tecnici, per quanto, evidentemente cioè, ma, ancor che probabilmente, per come organizzare un rito probabilmente potremmo anche noi ad un certo punto insomma accedere e, però non so se sono indagati, insomma, credo che poi l’ufficio svolgerà a sua volta…

Giudice per le Indagini Preliminari – … (parola inintelligibile)…

Avv. Difensore, Melandri – Io se vuole posso pure provare a sentirli ad indagini difensive…

Avv. Difensore, Buceti – … però io preferisco che lo faccia il G.I.P.

Avv. Difensore, Melandri – … la genuinità dell’ufficio che prende che…

Avv. Difensore, Buceti – È un’altra cosa, invece lo fa lei…

Avv. Difensore, Melandri – … confronta le dichiarazioni.

Giudice per le Indagini Preliminari – Io non posso farlo.

Avv. Difensore, Buceti – … lo fa il Pubblico Ministero, lo faccia…

Avv. Difensore, Melandri – No, no, è chiaro.

Avv. Difensore, Buceti – … che verrà.

Giudice per le Indagini Preliminari – Come Giudice istruttore l’avrei già fatto…

Avv. Difensore, Buceti – Giudice, mi perdoni, mi sono…

Avv. Difensore, Melandri – Certo, è evidente! Ma infatti, ho visto che c’è un po’, ancora un po’ di sapore di Giudice istruttore che non le manca.

Giudice per le Indagini Preliminari – È inesorabile questo.

Avv. Difensore, Melandri – Anche nell’ordinanza, posso?

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì.

Avv. Difensore, Melandri – Mi permette la battuta.

Avv. Difensore, Buceti – No, perché insomma, infatti mi è venuto spontaneo, insomma, riferirla con un ruolo diciamo ibrido, per così dire.

Giudice per le Indagini Preliminari – No, no, mica mi offondo.

Avv. Difensore, Buceti – Non è mica… mi è venuto spontaneo.

Avv. Difensore, Melandri – Posso fare l’Avvocato a chiusura, ora è chiaro che noi stiamo qua riflettendo giustamente su degli episodi che riguardano il contenuto di alcuni addebiti che quindi, rappresentano il corpo della questione. Però, noi siamo in sede di interrogatorio di garanzia con una fase cautelare e quindi, c’è stata l’ordinanza di custodia cautelare ritenuta – da quello che lei ha scritto – sulla base della genuinità del racconto del…

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, sì, è chiarissimo, è chiarissimo.

Avv. Difensore, Melandri – … è ovvio che parliamo di fatti di un anno fa, parliamo di… per altro, le faccio un’ottima premessa. Io immagino che con quelle che sono le contestazioni, poi noi oggi abbiamo richiesto gli atti e non gli abbiamo neanche sbirciati…

Giudice per le Indagini Preliminari – Lo so.

Avv. Difensore, Melandri – … per poter guardare questo, immagino che ci sia stata attività intercettiva nell’ultimo periodo, probabilmente, non lo so, penso, associazione per delinquere dava la possibilità di intercettarlo di vedere i suoi movimenti negli ultimi sei mesi, sette mesi. Io le confesso che quando siamo stati raggiunti dall’ordinanza di custodia cautelare ero convinto di trovare quantomeno nelle ragioni dell’ordinanza un problema di inquinamento probatorio che lei avrà visto che non c’è stato, cioè il ragazzo è da dicembre che ha letto i giornali a Miami, mi ha chiamato per chiedermi: “cosa dobbiamo fare?” ed io l’unica cosa che ho detto, ho fatto: “Stefano, rispetto a quello che comunque è già successo l’unico problema che ti può fregare in questo momento è l’inquinamento probatorio, quindi, fai la tua vita normale e serena”. Zamperini, che è uno dei suoi migliori amici, non è stato chiamato, è uscito dal Carcere neanche un messaggio gli ha mandato. Credo che, immagino che gli investigatori abbiano potuto apprezzare questo atteggiamento. Lei sa che noi il problema vero non ce l’abbiamo qui davanti a lei, noi ce l’abbiamo, è la Procura Federale nel momento in cui a noi ci ha convocato, noi ritenevamo che la Procura Federale vi avesse chiesto l’autorizzazione…

Indagato, Mauri S. – No, ma diglielo che volevamo anche venire.

Avv. Difensore, Melandri – … noi guardi, io, allora, questo lo dico ma è chiaramente…

Giudice per le Indagini Preliminari – Lo so, me l’ha già detto un altro, però.

Avv. Difensore, Melandri – … no, io ho parlato con Stefano, ho detto: “Stefano prendiamo ed andiamo dal Dottor De Martino a”…

Pubblico Ministero – di Martino.

Avv. Difensore, Melandri – … per essere sentiti. In quel… il giorno dopo riceviamo la convocazione da parte della Procura Federale, l’atteggiamento nostro è stato evidentemente le due Procure si sono…

Avv. Difensore, Buceti – Stanno lavorando insieme.

Avv. Difensore, Melandri – … non solo hanno avuto un’interazione, ma dico evidentemente hanno acconsentito che ti sentissero, anche perché noi i tesserati non possiamo avvalerci della facoltà di non rispondere, dobbiamo andarci perché sennò veniamo radiati il giorno dopo, noi ci siamo presentati ed abbiamo avuto l’interrogatorio sugli articoli di giornale, e loro ci hanno detto “noi abbiamo tutti gli atti di Cremona fino ai primi arresti” e noi abbiamo detto: “noi siamo qui, stiamo raccontando” non c’è stata fatta una contestazione che è una, una contestazione che è una. Quindi, riceviamo l’ordinanza di custodia cautelare che per noi diventa una mannaia nel processo sportivo da domani, perché di là a loro non interessa come finirà questo processo, di là a loro interessa se Mauri è stato arrestato vuol dire che gli posso contestare la frode sportiva, punto, basta, niente, ed io lo finisco in due settimane, il processo. Questo durerà un anno, forse se siamo bravi.

Giudice per le Indagini Preliminari – Vede Avvocato, io vorrei farle capire questo, che facendo paragoni con altre vicende che sono tutte diverse, corruzione, dal punto amministrativo, politico, tutto quello che leggiamo, lei capisco, qui bene c’è una bomba no, lei provi a pensare in una partita grossa di A, cos’è una corruzione di 600 mila euro?

Avv. Difensore, Melandri – Sì, sì, ma non abbiamo riscontri che possano comunque…

Avv. Difensore, Buceti – No, ma lui fa un ragionamento che non vuole essere…

Avv. Difensore, Melandri – … no, capisco, ma io non…

Giudice per le Indagini Preliminari – Vuol dire colpire milioni di persone che hanno seguito questa cosa, no.

Avv. Difensore, Melandri – … sì, no, no, mai io…

Giudice per le Indagini Preliminari – Ecco, capisce, è quello che ha fatto la differenza, no!

Avv. Difensore, Melandri – … io guardi che l’indagine la condivido dalla prima all’ultima pagina, cioè che ci sia un’indagine volta aperseguire questo tipo di condotte lei non…

Giudice per le Indagini Preliminari – Per la persona comune, per noi magari ci interessiamo della regione…

Avv. Difensore, Melandri – … no, ma vede, io …

Giudice per le Indagini Preliminari – … nella persona comune è il massimo che gli puoi fare.

Avv. Difensore, Melandri – … no, ma io non sposto l’attenzione su questo, io sposto sul fatto che nel momento in cui viene seguita la misura cautelare ad un giocatore di serie A di una certa importanza, mi sarei aspettato, io questo lo dico veramente e con estrema onestà intellettuale, mi sarei aspettato degli elementi probatori non indiziari maggiori e delle esigenze cautelari maggiori. Perché? Perché se lei c’avesse convocato, se ci fosse pervenuto un avviso di garanzia, noi venivamo qui ed avremmo fatto lo stesso identico interrogatorio, assolutamente identico, ci saremmo evitato la galera, anzi, abbiamo avuto l’intuizione di portarlo noi in macchina per evitare fotografi, cose e quant’altro e questa è stata forse l’unica forma per evitargli anche la gogna mediatica che ci sarà inevitabilmente. Cioè, questo ragazzo deve finire di giocare a pallone verosimilmente per gli anni che gli sono rimasti in un ambiente che è quello della Procura Federale che lei forse conosce meglio di noi.

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, un po’ lo conosco.

Avv. Difensore, Melandri – Cioè, la giustizia … (parola inintelligibile)… è qualcosa che io abolirei, se fosse per me, e quindi, figuriamoci, perché questa è la giustizia, cioè noi qua oggi speghiamo le ragioni, lei oggi emettre un provvedimento che è, sarà giusto, cioè quantomeno si base su dei principi fondamentali. Lì, se uno mi ha detto che, quello basta ed avanza per poter emettere la sanzione.

Avv. Difensore, Buceti – L’elemento indiziario assume un rilievo stracciante, è la possibilità come dire di articolare, di in qualche modo, far emergere elementi anche di capitalità nell’esposizione sostanzialmente non vengono presi in considerazione, almeno questo dice l’esperienza, e poi può darsi che in realtà ci troviamo di fronte ad uno scenario diverso, ma tutto autorizza in realtà nella direzione opposta e questo francamente ci dispiace moltissimo. Poi a…

Giudice per le Indagini Preliminari – No, no, ho capito. Pubblico Ministero, ha delle domande? Perché io vorrei fare una cosa, io non farei neanche un verbale per non mettere in difficoltà nessuno no, in modo lei dice per…

Avv. Difensore, Melandri – Bravissimo.

Giudice per le Indagini Preliminari – … mi spiego?

Avv. Difensore, Melandri – Sono d’accordissimo.

Giudice per le Indagini Preliminari – Perché poi ce l’ho, ce l’avete voi, ce l’hanno loro.

Avv. Difensore, Melandri – Il Dottore sta dicendo poiché se facessimo un verbale ci sarebbe poi il problema tra secretarlo,

non secretarlo, darlo, non darlo, domani lo danno…

Giudice per le Indagini Preliminari – Io ce l’ho, poi ce l’hanno loro, ce l’hanno…

Avv. Difensore, Melandri – … noi ovviamente, abbiamo poi questo sciame di persone alle quali bisogna dare, ecco.

Giudice per le Indagini Preliminari – … ecco, per evitare richieste, va bene?

Avv. Difensore, Melandri – Noi ci limitiamo – bravissimo – quell’aspetto lì, a dire che sono stati forniti dei contributi che

verranno verificati da…

Giudice per le Indagini Preliminari – Allora, se non ci sono altre domande, io scriverei questo! “L’ufficio dà atto che l’indagato risponde in merito alle contestazioni poi mosse dall’ordinanza negando nel modo più assoluto di aver contribuito per qualsiasi ragione al direzionamento delle partite della Lazio indicate nell’ordinanza stessa. L’indagato altresì spiega le ragioni del suo rapporto con Aureli ed il contesto della sua amicizia di Zamperini nel corso degli anni. Chiede anche tramite i suoi difensori che siano effettuate le opportune verifiche in merito a quanto dichiarato nel più breve tempo possibile anche tenendo conto del parlare dello svolgersi dell’udienza(?) sportiva. Fa presente di aver appreso dalla stampa nel dicembre 2011 mentre si trovava a Miami per curarsi” … a seguito di un infortunio sportivo?

Indagato, Mauri S. – Sì, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – … “di quanto è avvenuto, di quanto stava avvenendo compreso l’arresto di Zamperini e di essere rimasto e di rimanere sempre a disposizione dell’autorità inquirenti”.

Avv. Difensore, Melandri – L’istanza nostra la mette poi a verbale?

Giudice per le Indagini Preliminari – Se vuole, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – Qui c’era, insomma come verbale, perché… c’è altro da dire qui?

Avv. Difensore, Melandri – No, l’unica considerazione che ha fatto.

Indagato, Mauri S. – Che volevo sottolineare il fatto che con Luca parlavamo oltre che le scommesse riguardanti il basket ed il tennis anche della vacanza che abbiamo fatto a Formentera poi l’estate, perché io visto che vado da anni lui veniva venire…

Giudice per le Indagini Preliminari – Con voi?

Indagato, Mauri S. – … con noi. Però, non avevo posto in casa.

Giudice per le Indagini Preliminari – E lei ha una casa?

Indagato, Mauri S. – No, affitto una casa. E le camere erano già tutte occupate, perché alla fine ha deciso di venire anche lui, allora, gli stavo cercando casa a Formentera.

Avv. Difensore, Buceti – Va bene, questo…

Giudice per le Indagini Preliminari – Sì, era solo… lui è stato in un’altra casa o insieme?

Indagato, Mauri S. – Sì, in un’altra casa, poi ovviamente durante il giorno andavamo…

Giudice per le Indagini Preliminari – Vi vedevate, insomma?

Indagato, Mauri S. – … sì, sì.

Giudice per le Indagini Preliminari – No, questo non lo metto qua.

Indagato, Mauri S. – No, no, è solo…

Avv. Difensore, Buceti – No, no, infatti, volevo fare…

Giudice per le Indagini Preliminari – Per motivare il numero di telefonate.

Avv. Difensore, Melandri – Bravissimo, ha capito perfettamente!

Giudice per le indagini Preliminari – Possiamo chiudere la registrazione. ILVOSTROQUOTIDIANO

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

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