LOTITO: "ORA LO STADIO"
Claudio Lotito: "Verso la riappacificazione con i tifosi? Me lo auguro. Quel che è certo è che vogliamo costituire un rapporto nuovo tra la società e le tantissime persone che hanno a cuore i colori biancocelesti. L'iniziativa dell'aquila l'abbiamo voluta proprio per questo. Ho visto gente piangere allo stadio. Spero sia l'inizio di una nuova fase. Vogliamo far tornare a sognare i nostri tifosi. Il nuovo stadio? Nessuna fine. Resta un progetto imprescindibile, prima o poi lo realizzeremo. Per il bilancio e, ancora, per dare ai tifosi una casa che sentano davvero loro. Se questa è la volta buona per tornare a vincere qualcosa? Spero di sì. Abbiamo grandi potenzialità, ma a volte queste non bastano per ottenere grandi risultati. Se questa è la Lazio più forte della mia gestione? Deve essere il campo a dirlo. Noi, come società, abbiamo fatto il possibile per renderla competitiva. Hernanes? Grande giocatore e ragazzo intelligente. Lo seguivamo da tempo, non è stato facile prenderlo. E' partito bene, sono convinto continuerà così. Zarate sulla via del recupero? Ce la farà. L'anno scorso ha patito la grande pressione mediatica esercitata su di lui. Adesso è più sereno, sono sicuro che presto rivedremo lo Zarate del primo anno.
Per lo stadio credo sia fondamentale strappare queste autorizzazioni entro il 2011. Tiberina o non Tiberina a me non interessa. Ma non possiamo arrivare ultimi su un'idea che abbiamo avuto per primi. Ed i tifosi dovranno lottare al fianco della LAZIO per ottenere una cosa che ci spetta e che ci e' stata promessa. No alle solite divisioni ideologiche". GAZZETTA DELLO SPORT