LOTITO: "SONO COLPEVOLE"
“Sono colpevole per il troppo amore che ho per questa società, alla quale dedico gran parte di ogni mia giornata – spiega Oreste - , Trascurando i miei affetti più cari. Sono considerazioni che io faccio alla luce del percorso che ho intrapreso e dei risultati che ho ottenuto. Facendo un salto indietro, forse qualcuno dovrebbe capire che questa società ha fatto un grande lavoro per far si che questa società abbia acquistato una dignità ed una forza contrattuale che difficilmente ha avuto in passato. Oggi se non hai una gestione trasparente non puoi neanche partecipare alle competizioni. Già questa stabilità dovrebbe rendere tranquillo i tifosi. In più vorrei ricordare tutti i risultati che sono stati ottenuti, la qualificazione in Champions, la Coppa Italia, la Supercoppa italiana e quest’anno vediamo cosa accade. Io non enfatizzo ciò che abbiamo fatto, ma è stato un lavoro particolare, non facile da ripetere. Oggi a posteriori non sarei in grado di rifare tutto ciò che ho fatto, nonostante un ambiente ostile. Andare a cambiare un sistema significa rimuovere tutta una serie di abitudini che hanno portato il male del calcio”.