MENO MALE CHE CI SONO LORO

MASSIMO ESPOSITO- Lotito e Tare. Meno male che ci sono loro. Il gol che sconfigge la Fiorentina è emblematico. L'assist no-look del profeta e la zampata vincente del tedesco mi fanno venire in mente le trattative estenuanti del Presidente e i viaggi del Direttore Sportivo in Brasile e in Germania per convincere questi due campioni a vestire la casacca biancoceleste. Due capolavori.
Intanto Lotito e Tare s'impegnano a gestire nel migliore dei modi la difficile querelle con Reja riuscendo nell'impresa di non influire negativamente sul rendimento della squadra.
Meno male che ci sono loro. Reja chiede il ricompattamento dell'ambiente. Non ci sarà. Anche ieri contestazione feroce verso i due dirigenti che lavorano alacremente per il bene della squadra. Semplicemente pazzesco. Oppure in malafede.
La Lazio è terza in classifica a soli 6 punti dalla capolista Milan con cui tra l'altro ha anche il vantaggio degli scontri diretti e nel girone di ritorno (dal afmoso mercato fallito di gennaio) ha conquistato 12 punti in 6 partite (media scudetto) mentre QPR e Genoa sono cadute nel baratro.
Meno male che ci sono loro. Ieri abbiamo visto Reja e Tare abbracciarsi felici come due bambini. L'immagine felice di una serata da ricordare.
Meno male che ci sono loro.
   
 

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

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