"MOLTI ALLENATORI FANNO POCA GAVETTA"
Alberto Bollini “sposa” la Lazio. Il tecnico della Primavera è ben felice dell’incarico ricevuto dal presidente Lotito e non si nasconde di certo. «La società mi ha offerto un progetto importante e io sono stato felice di accettare. Se, in futuro, ci sarà la possibilità di approdare in una grande squadra è chiaro che non mi tirerei indietro, ma, il presente, dice Lazio e io sono ben felice di continuare su questa strada. Io - continua Bollini - non sono tra quei allenatori che sfruttano le vittorie ottenute nel settore giovanile per arrivismo. Ogni tecnico ha un proprio percorso professionale e una propria vocazione. Finché starò bene allenando i ragazzi non vedo i motivi di cambiare». Lo scudetto, la Supercoppa sfumata per un nonnulla, un settore giovanile che ha lanciato quattro dei suoi ragazzi in Serie A in un anno. Tutte cose da mettere nel calderone. «Erano 12 anni che la Lazio non arrivava alla finale scudetto. In più la Lazio sta crescendo sempre di più dal punto di vista dei settori giovanili. Possiamo dirlo con orgoglio che il nostro è uno dei più importanti d’Italia».