MOSAICO PORTIERI
Marchetti in arrivo, Muslera in partenza. Si comincia a sistemare il mosaico dei portieri della Lazio. Reja ne deve convocare tre per il ritiro di Auronzo di Cadore. Le gerarchie sono stabilite: l’ex numero del Cagliari sarà il titolare, Albano Bizzarri partirà come secondo con possibilità di giocare in Europa League o in Coppa Italia, Alessandro Berardi sarà il terzo. Si parte da Bizzarri, in scadenza 2012, arrivato a parametro zero dal Catania due anni fa e mai utilizzato in campionato. Se fossero arrivate proposte interessanti, la Lazio lo avrebbe fatto partire. Ma così per ora non è stato e Tommaso Berni, che aveva possibilità di restare rinnovando il contratto, s’è accasato in Portogallo allo Sporting Braga, finalista di Europa League.
GERARCHIE -Nel momento in cui Berni ha deciso di lasciare la Lazio, sono diminuite le possibilità di cessione di Bizzarri, che viene considerato un ottimo portiere da Reja e da Lotito. Si giocherà il posto, proverà a fare concorrenza a Marchetti. Per il ritiro di Auronzo di Cadore, verrà convocato Alessandro Berardi, ex capitano della Primaveradi Bollini. Al momento va considerato il terzo portiere. E’ classe 1991, nella prossima stagione sarebbe fuori-quota per il campionato Primavera, ma può entrare nella lista per l’Europa League e viene considerato affidabile come terzo, anche se avrebbe possibilità di giocare e fare esperienza in prestito in Lega Pro. Ha appena firmato il contratto con la Lazio, quasi certamente resterà.
CASO -Lotito si augura di riuscire a piazzare Juan Pablo Carrizo, che ovviamente non verrà riscattato dal River Plate, appena retrocesso nella serie B argentina. E’ impegnato in Coppa America, ma difficilmente giocherà. Il ct Batista ha scelto Romero come titolare. Pablo Sabbag, il suo manager, garantisce di avere diverse richieste, ma sinora di concreto non si è visto niente. E’ un problema da risolvere per la Lazio. Dopo gli impegni con la nazionale, Carrizo si concederà le vacanze che non ha ancora fatto. Lotito, entro Ferragosto, dovrà trovargli una sistemazione. Se non ci fosse stata la Coppa America, Reja avrebbe rischiato di veder arrivare Carrizo. corrieredellosport