NOIE PER MAZZARRI
Non bastavano la stanchezza fisica e nervosa dell’ennesima partita in pochi giorni, la diciassettesima in due mesi. Non bastavano lo stress e l’emergenza infortunati: l’aereo del Napoli, decollato da Cagliari prima dell’una, ha avuto qualche problema di atterraggio dovuto al maltempo e ha toccato il suolo di Capodichino alle 4 del mattino. Una piccola ma noiosa disavventura, per gli azzurri, costretti a sorvolare i cieli cittadini per circa tre ore a causa delle pessime condizioni atmosferiche prima di ricevere il placet della torre di controllo.
Nonostante tutto, ieri mattina, intorno alle 11, la squadra ha lavorato al centro sportivo di Castelvolturno: seduta di scarico, come sempre dopo una partita, amichevole con la Primavera per chi non ha giocato e soprattutto gli esami e le verifiche degli infortunati. Quattro i nomi inseriti nell’elenco: Aronica (stiramento), Dossena e Campagnaro, freschi di malanni rimediati a Cagliari; e poi Pazienza, già assente in Sardengna.
Tutte problematiche di carattere muscolare, nessuna eccessivamente grave ma tutte difficilmente curabili entro domenica, giorno della partita con la Lazio. Il più sfortunato è Aronica, che ne avrà per un paio di settimane, mentre gli altri tre, vittime di affaticamenti, dovrebbero rientrare con il Bologna. Pronti Grava,Santacroce, Blasi e Vitale. Con Gargano squalificato, nuova conferma per Yebda. IL MATTINO