REJA: " NON DIGERISCONO IL NOSTRO PRIMATO"
Reja: «Capello esagera sempre, forse perchè mi vuole bene. Mi segue sempre e mi dice di andare avanti e crederci». Edy Reja ringrazia l'amico Fabio Capello, che ieri aveva paragonato la Lazio al Verona di Bagnoli, ma alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro il Portogruaro continua a predicare umiltà.
«BELLA SORPRESA» - «Siamo sicuramente una bella sorpresa del campionato, e ora spetta a noi il compito di continuare il più a lungo possibile - ha aggiunto - Abbiamo la consapevolezza di giocarcela con tutti, ma bisogna aspettare almeno la fine del girone di andata per capire dove possiamo arrivare. Intanto cerchiamo di stare in testa ancora a lungo».
«C'E' CHI NON DIGERISCE IL PRIMATO» - Poi però difende il suo gioiello da chi parla solo di Lazio fortunata, Zamparini in primis. «Ha perfettamente ragione - replica ironicamente - il patron del Palermo è un intenditore di calcio. Ho rischiato più volte di finire nelle sue squadre. Detto questo, tutti pensavano a Juve, Milan e Inter, e la Lazio non rientrava nei pronostici. Forse c'è chi pensa che non abbiamo valori e non digerisce il nostro primato. Ci sono squadre più forti, noi non vinceremo il campionato, ma intanto siamo lì».
RIVOLUZIONE PER LA COPPA - Intanto domani sera, il sergente Reja cambierà tutti gli 11 che sono scesi in campo contro il Cagliari. Berni tra i pali, linea difensiva a quattro con Cavanda, Diakité e Stendardo coppia centrale, Garrido terzino sinistro. Matuzalem in regia, Gonzalez a destra e Bresciano a sinistra, gli interni di centrocampo. Foggia trequartista a sostegno del tandem offensivo formato da Rocchi e Kozak. CORRIEREDELLOSPORT