PETKOVIC QUANTA CONFUSIONE
Purtroppo dobbiamo registrare ancora un esagerato calo fisico-atletico nel finale. La Lazio non ha ancora i 90 minuti nelle gambe e il preparatore Rongoni dovrebbe spiegarci il perchè.
Petkovic, dal canto suo, inizia con il modulo 4-2-3-1 ma varia troppo spesso le corsie offensive. Keita a sinistra è letale, Candreva a destra è nel suo ruolo naturale, perchè tutti questi avvicendamenti?
Nella ripresa il rientrante Konko alza bandiera bianca. Vlado invece di sostituirlo naturalmente con Crecco o con Gonzalez cambia completamente il modulo passando al 3-5-2 costringendo uno spaesato Candreva a fare il terzino e il super-centrale Novaretti a muoversi sul centro-sinistra.
La Lazio arretra pericolsamente il proprio baricentro colpita da amnesie e paure fino ad allora assolutamente assenti mentre il tecnico continua a dimostrare di non aver trovato ancora l'assetto giusto della squadra.