PREMIO CHAMPIONS

La Lazio vola, si gode il primato, e nessuno mai dirà la parolina magica. Ma il sogno europeo può avverarsi. La Lazio ci crede e nei premi di fine stagione quest'anno sarà inserito quello per la Champions League. L'aggancio all'Europa League è la speranza minima di inizio anno. La società e i giocatori ne discuteranno nelle prossime settimane. Per ora valgono le intenzioni. Il patto vero e proprio sarà sancito tra qualche giornata, quando la classifica sarà più stabile.

Lotito predica calma, e Reja fa lo stesso all'interno dello spogliatoio. Ieri, alla ripresa, ha parlato al gruppo come da tradizione. Il nodo principale del suo discorso è stato: "stiamo andando bene, siete stati bravi, ma dobbiamo rimanere uniti, dobbiamo stare atttenti all'euforia. Manteniamo l'umiltà, il difficile arriva adesso!" È abituato a guardare negli occhi i suoi uomini. Con loro ha instaurato un rapporto sincero e limpido. Reja non vuole sentire parlare di obiettivi. È ancora presto.

Il tecnico compie 65 anni domenica, ma con la Lazio quale futuro lo attende? Il suo contratto è in scadenza nel giugno 2011. Società e allenatore hanno un tacito accordo. Certe vicende saranno affrontate più avanti. L'obiettivo da centrare, presumibilmente, sarà il ritorno nel calcio internazionale. Se ne parlerà con il nuovo anno, visto che il futuro de calcio dipende sempre dai risultati. Lotito spera che i successi di questa Lazio siano solo l'inizio e se tutto andrà per il verso giusto premierà i protagonisti assoluti. CORRIEREDELLOSPORT