QUALCUNO INVENTA CASI

Solo un no, nessun caso. Klose non se la sentiva, ma non ha litigato con Reja, non ci sono riscontri. Si sono parlati, il tecnico gli ha chiesto di stringere i denti, di provare a giocare. Ma il tedesco stavolta ha detto no, non ha voluto correre rischi. A Verona ha preso una ginocchiata alla coscia sinistra, si è creato un piccolo ematoma. Si è allenato in modo differenziato lunedì e martedì, anche mercoledì si sentiva bloccato nei movimenti. Con Reja ha parlato durante la rifinitura della mattina e poi nel primo pomeriggio, a poche ore dalla sfida col Milan. Klose alla fine ha deciso di riposare, di non correre rischi per presentarsi pronto a Genova. Reja non ha potuto fare altro che adeguarsi.

IL TEST - Miro ha saltato la grande sfida contro Ibrahimovic, conta di esserci dopodomani nella tana dei rossoblù. Ieri ha proseguito le cure e ha iniziato a correre, oggi effettuerà un test, c’è ottimismo. La sua presenza permetterà a Rocchi di riposare, sta giocando senza sosta dall’inizio di gennaio, è sceso in campo in serie A e in Coppa Italia, ha bisogno di rifiatare. Klose ci teneva a giocare la partitissima contro i rossoneri, non ha mai gettato la spugna, ha giocato con le infiltrazioni e in condizioni proibitive. Stavolta ha fatto una scelta diversa pensando al futuro e ai prossimi impegni che attendono la Lazio. Da non dimenticare un fatto: a fine stagione ci saranno gli Europei e Miro vuole arrivarci in buone condizioni, sogna di vincerli con la Germania, si giocheranno nella Polonia che l’ha visto nascere. La botta alla coscia l’ha smaltita quasi totalmente, gli sono servite altre 48 di stop per rigenerarsi. Ieri stava meglio ed è pronto a rientrare in gruppo. Il via libera lo otterrà oggi a meno di brutte sorprese, si presenterà a Genova fresco e pimpante, col desiderio di recuperare il tempo perso. CORRIEREDELLOSPORT
 

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

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