REJA ESENTE DA COLPE

MASSIMO ESPOSITO- Potremmo prendercela con l’arbitro per questa sconfitta di misura in terra portoghese ma non sarebbe né giusto né esaustivo.
Certo il direttore di gara ne ha combinate di tutti i colori. Il gol decisivo di Insua realizzato 23 secondi dopo lo scadere del tempo grida ancora vendetta come il netto rigore su Sculli (ammonito per simulazione dopo essere stato strattonato) non fischiato al novantesimo ma gli errori dei giocatori biancocelesti sono stati talmente tanti che sarebbe secondo noi completamente errato attribuire la sconfitta solamente alle nefandezze dell’arbitro.
Creare quattro occasioni nitide da gol con il giocatore solo davanti alla porta e non realizzare nemmeno una rete ti porta inevitabilmente ad una sconfitta che può sembrare immeritata ma che ci deve far riflettere sulle potenzialità realizzative della squadra.
Questa volta Reja è completamente esente da colpe. Espulso dopo le proteste per l’inconcepibile recupero del recupero nel primo tempo non ha perso la lucidità guardando la partita tra gli squisiti spettatori portoghesi dell’Alvalade.
La staffetta tra l’ottimo Klose e Cisse era chiaramente programmata e l’ingresso di Sculli e il ritorno al 4-4-2 hanno allargato la squadra rendendola più imprevedibile. Proprio l’ex genoano ha avuto due clamorose occasioni da gol su invenzioni di Hernanes sempre presente nelle azioni pericolose della squadra. 
Anche la sostituzione di Dias con Radu era assolutamente indispensabile. Il brasiliano era molto irritato ed a rischio espulsione. Forse l’infiammazione al ginocchio che non lo fa rendere come negli anni scorsi lo innervosisce e gli fa perdere la lucidità necessaria per guidare la difesa.
Certamente il tecnico friulano non ha colpe se Rocchi a due metri dalla porta colpisce ad occhi chiusi mandando così incredibilmente fuori la palla del 2-2 e del centesimo gol biancoceleste vanificando il tentativo di rimonta.
Azione nata da un illuminante passaggio filtrante di Hernanes e da un cross delizioso di Cisse.
Per fortuna Vaslui e Zurigo hanno pareggiato rendendo la serata meno amara. La situazione per il secondo posto nel girone è rimasta praticamente invariata.
Ora sotto con gli svizzeri.