REJA: "OBIETTIVO 2011: EUROPA LEAGUE"
È iniziata alle 13.10 la conferenza stampa di Edy Reja al Centro Sportivo di Formello, in vista della partita di domani contro l’Udinese.
“Non è una stagione fallimentare, abbiamo fatto buoni risultati e prestazioni. Dobbiamo fare i complimenti ai ragazzi, anche a quelli che non hanno giocato perché hanno dato un apporto fondamentale”. Così il tecnico biancoceleste. Uno sguardo al futuro: “Ci sono dei punti di partenza importanti, vorrei rimasse questo nucleo, se ci sarà da fare qualche innesto lo faremo. Serve gente di qualità, soprattutto giovani in ottica futura. Io però non faccio il mercato, parlerò con il presidente per dare suggerimenti”.
La gara di domani: “La partita vale per continuare quello che abbiamo fatto finora, dobbiamo terminare nel migliore dei modi. Voglio fare una prestazione buona con 90 minuti intensi. Berni sarà titolare in porta, penso sia un riconoscimento all’uomo. Radu è out, Mauri oggi ha avuto qualche problema. Sono pronti Hitzlsperger e Firmani, oppure Del Nero sulla fascia con Kolarov al centro del campo. Deciderò domattina dopo la rifinitura. Ho l’idea di giocare con i tre davanti, ma Foggia ha dato forfait. Manterrò lo schieramento dell’ultimo periodo. Come punte ho Zarate, Rocchi e Floccari, deciderò domani. Andranno in campo i giocatori che stanno meglio”.
Il tecnico friulano parla dei giocatori in chiave futura: “Ci sono state difficoltà, dobbiamo dare un indirizzo tattico, tecnico e strategico, gli stessi giocatori devono avere una collocazione importante. Ogni componente di questa squadra deve sentirsi parte di un progetto, deve sentirsi addosso questa maglia. Il progetto Lazio deve guardare in prospettiva futura, spero che un indirizzo di questo genere possa arrivare a segno. Fare il mercato non è facile, vorrei che la maggior parte dei giocatori restasse. Io faccio valutazioni sul campo, quelli che mi danno sicurezza e che si impegnano hanno la mia totale disponibilità e comprensione. Un allenatore non può e non deve fare un discorso di cuore, deve ragionare solo con la testa. Devo mettere in campo la squadra più competitiva possibile. Parto sempre dai tre in difesa, anche i giocatori lo apprezzano. Spero nel riscatto di Floccari, ha buone qualità. Se non ci sarà lui troveremo altre soluzioni. Abbiamo bisogno di giocatori a metà campo, anche davanti servirebbe qualcuno, per la difesa invece sono tranquillo”.
Lo sfoltimento della rosa: “Le liste di trasferimento chiudono il 30 agosto, ma non è sperabile che i trasferimenti finiscano prima. Entro i primi di luglio vorrei partire con 27 o 28 ragazzi. Non è facile sistemare i ragazzi entro quella data. Cruz ha una mezza idea di ritirarsi, ma lunedì o martedì ne riparleremo con i ragazzi, loro diranno le loro idee, io le mie. Nessuno vuole cambiare aria, tutti vogliono far parte della Lazio. Poi magari le strategie societarie sono diverse dalla loro volontà, e spero le capiscano. Non si può affrontare un’altra annata con questo numero di giocatori, diventa impossibile”. Reja elogia anche il gruppo: “Il pranzo di ieri dopo l’allenamento l’hanno voluto i ragazzi, è stato molto bello ritrovarsi e stare insieme con serenità. Speriamo che l’asado non rimanga sullo stomaco. Non mi posso lamentare di nessuno. Bonetto e Manfredini mi hanno ringraziato per la disponibilità sul piano umano e morale”.
Il rapporto con la società: “Non abbiamo pianificato nulla, non abbiamo parlato di mercato e cessioni. Ho chiesto informazioni specifiche sui ragazzi che ora sono in prestito. Un giocatore come Zauri potrebbe interessare, se rientrasse ci farebbe comodo. Tengo in considerazione i giocatori che hanno fatto bene nelle categorie inferiori, ma è un discorso legato anche al mercato in uscita”.
Sulla prossima stagione: “Spero e mi auguro che la Lazio torni a giocare a ridosso dell’Europa League e centri questo obiettivo, dobbiamo puntare da metà classifica in su”.
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