RISCATTI PER 25 MILIONI
Partono Zarate, Floccari e Foggia. Resta Makinwa e dentro l’ultimo giorno di mercato ci sono tutte le contraddizioni della Lazio. E’ mancato il tempo per chiudere la cessione del nigeriano al Pergocrema in Lega Pro. «Ci siamo trovati all’ultimo momento e non abbiamo fatto in tempo a ultimare gli ultimi dettagli. Makinwa è venuto anche a Milano ma c’erano dei dettagli da discutere. Al limite lo faremo a gennaio» ha spiegato Silvano Martina.
Ieri mattina è stato definito il prestito di Pasquale Foggia alla Sampdoria. Il club blucerchiato potrà esercitare il diritto di riscatto a 4 milioni di euro l’estate prossima. L’altra operazione importante riguardava Sergio Floccari, rimasto in bilico per due mesi. Gli acquisti di Klose e Cisse avevano di fatto messo in uscita il centravanti calabrese e Zarate. Due nuove punte voleva Reja e la società lo ha accontentato. Ieri, alla fine, è riemerso in modo prepotente il Parma, che per primo si era mosso come segnalato già alla fine di maggio dal Corriere dello Sport-Stadio. Prestito oneroso a 1,5 milioni di euro e riscatto per altri 5,5 con una valutazione complessiva di 7 milioni.
Ha prevalso il buon senso e Floccari ha trovato una squadra che gli concederà fiducia. Forse sarebbe stato il caso, in una stagione così, di mandare a giocare in prestito Kozak e tenersi il calabrese con Rocchi dietro a Klose e Cisse, ma è anche vero che la Lazio giocherà spesso con il 4-2-3-1 e una sola punta.
Oggi la Lazio ha investito circa 23 milioni ( calcolandone 8 per l’accoppiata Konko-Sculli) e ne ha incassati 18 per le cessioni (compresi i prestiti onerosi), ma le somme vere e proprie si tireranno la prossima estate. Se l’Inter eserciterà il riscatto per Zarate (15,5 milioni) e lo stesso faranno il Parma per Floccari (5,5) e la Sampdoria per Foggia (4), Lotito tra un anno si ritroverà un gruzzolo alto 25 milioni da reinvestire sul mercato. Tutti crediti da riscuotere nel giugno prossimo e che dovrebbero finanziare la Lazio del futuro. CORREIREDELLOSPORT