SANNO SOLO CRITICARE
MASSIMO ESPOSITO- Uno spaccato della conferenza stampa di venerdì sera per ribadire che una parte della stampa romana quando giudica la Lazio sa solo criticare. Assurdo che un pareggio nella tana dei campioni d'Italia diventi motivo per osteggiare l'allenatore reo, secondo i detrattori, di aver fatto sostituzioni "conservative" tralasciando che in quel momento la squadra stava soffrendo molto di fronte alle folate di un Milan trascinato anche da un pubblico molto caloroso.
La domanda è questa: la Lazio è partita col 4-2-3-1, un modulo che induce al calcio d’attacco, ma non pensa che sia anche troppo rischioso? Avete concesso molte occasioni al Milan. Risposta: « Vorrei sapere quando sarete contenti. L’anno scorso dicevate che dovevamo attaccare di più, adesso il contrario. Mi sto rompendo un po’ le scatole, ci sono spesso delle critiche, ma qualche palla la dovremmo pur concedere al Milan a San Siro ». A inizio ripresa è passato al 4-4-2, vuol dire che in futuro potrà cambiare? « Ma se uno come me viene a Milano, contro i campioni d’Italia che hanno appena vinto la Supercoppa, perchè non dovrebbe continuare ad adottare il 4-2-3-1? Questa squadra è stata costruita per questo modulo. E’ chiaro che tutti si dovranno sacrificare, ma da San Siro andiamo via fiduciosi ».
Stavolta ha ragione Reja...