SCULLI PER 1.500 EURO

Sculli:  «Sono contento di essere arrivato a ridosso di un match così importante — ha detto ieri il neo-acquisto a Lazio Style Radio—. Spero che Reja mi porti in panchina, io sono carico e pronto per questa sfida. Non ho mai segnato in un derby però sono le partite che mi piacciono. Ne ho giocati molti a Genova. E’ una partita particolare che ti può lasciare tanto di positivo o di negativo. I derby si vincono con il cuore, con la grinta e la forza: io sono pronto a dare battaglia».

Scelta ponderata  Di derby, peraltro, Sculli ha intenzione di giocarne parecchi con la maglia della Lazio. In biancoceleste è infatti approdato per restarci a lungo: «Sono molto contento della scelta fatta: arrivo in un club importante e in una squadra che quest’anno sta facendo molto bene. A Genova sono stato molto bene (ieri ha anche scritto una lettera di ringraziamento ai sostenitori genoani, ndr), però era giunto il momento di fare nuove esperienze. E quella con la Lazio mi stimola davvero tanto». Ha scelto la maglia numero 77, «perché — ha spiegato —la somma fa 14 che è il mio numero preferito (alla Lazio quella casacca è però occupata da Garrido, ndr)». Della Lazio conosce ancora poco, ma le prime impressioni sono state più che positive: «Reja mi ha subito conquistato, lo avevo sentito per telefono qualche giorno fa e già in quella occasione era scattato un certo feeling. Poi ho visto il centro sportivo di Formello che mi ha fatto un grande effetto. Adesso con calma conoscerò pure i nuovi compagni. Con qualcuno come Floccari e Biava ho giocato insieme nel Genoa, con Rocchi invece eravamo compagni nelle giovanili della Juve».

Quasi gratis Ieri, intanto, il presidente del Genoa Preziosi ha rivelato un particolare molto interessante in merito al suo trasferimento. Sculli è stato ceduto in prestito alla Lazio per la modica somma di mille e cinquecento euro. I 3,5 milioni del suo cartellino saranno dunque pagati per intero la prossima estate. GAZZETTA DELLO SPORT