SITUAZIONE INFORTUNATI
Sono due difensori e servono come il pane. André Dias e Stefan Radu lavorano per tornare in campo giovedì prossimo contro l’Atletico Madrid, il 16 febbraio si giocherà l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Ci siamo, il tempo vola, l’emergenza continua e c’è bisogno di forze fresche. Dias e Radu sono gli unici che possono rientrare in vista della sfida contro gli spagnoli guidati dall’ex Diego Pablo Simeone. Il difensore brasiliano sta molto meglio, è stato scongiurato il pericolo di uno stiramento, si è fermato per una contrattura, gli è stato riscontrato solo un piccolo edema. Vuole giocare a tutti i costi, ha ottime speranze di farcela. Alla vigilia di Lazio-Cesena è sceso in campo con i compagni, ha disputato la partitella della rifinitura, non ha accusato problemi. Il campionato riprenderà domenica 19 febbraio e Dias ha tutto il tempo per arrivare pronto al match contro l’Atletico, è il prossimo impegno che attende i biancocelesti.
RADU - E’ differente la posizione di Radu, ma anche lui conta di giocare giovedì in Europa League. Avrebbe bisogno di un riposo di 20 giorni, considerando l’emergenza-assenze è costretto a stringere i denti. Da tempo lo tormenta un’infiammazione al tendine posteriore del ginocchio destro, gli ha fatto saltare le partite contro Genoa e Cesena. Mercoledì ha effettuato una risonanza magnetica, che ha escluso la necessità di intervenire chirurgicamente. Si sta sottoponendo ad una terapia specifica, seguirà questo protocollo per alcuni giorni e poi rientrerà in campo per effettuare un test, spera di ottenere il via libera. Radu avrebbe voluto giocare ieri sera, aveva dato la sua disponibilità a Reja, è un combattente, ma il tecnico non ha voluto rischiarlo.
ALFARO - Si sta riprendendo anche Alfaro, si è fermato a causa di uno stiramento al polpaccio sinistro, lunedì effettuerà un nuovo controllo, in settimana potrebbe riaggregarsi al gruppo. Ha bisogno di ritrovare la condizione fisica. Lo attendono almeno altri 7 giorni di lavoro, poi sarà disponibile, si presenterà al pubblico laziale, cercherà di rendersi utile e di farsi apprezzare.
BROCCHI-MAURI - Servono circa 20 giorni per rivedere in campo Brocchi e Mauri. Cristian migliora, si è fatto visitare in Olanda la scorsa settimana, temeva di doversi operare. Sente ancora un leggerissimo fastidio al piede destro, in questi giorni tornerà in campo per riprendere a lavorare dopo l’ennesimo stop, aumenterà i carichi. Salterà anche il ritorno europeo contro l’Atletico Madrid, spera di essere pronto in vista di Lazio-Fiorentina del 26 febbraio. Ha la stessa speranza Stefano Mauri, la prossima settimana tornerà in Germania, si sottoporrà all’ultimo controllo. Nel frattempo può aggregarsi ai compagni negli allenamenti tattici senza però disputare le partitelle. Se la visita programmata a Monaco di Baviera darà esito positivo, il centrocampista inizierà a lavorare regolarmente con la squadra. E’ fermo da mesi, ha mantenuto un buon tono muscolare, deve recuperare solo la condizione fisica.
CANA - Corre verso il recupero anche Lorik Cana, sono passati più di 30 giorni dall’infortunio di Siena. Si era procurato una doppia frattura alle vertebre lombari, si stanno saldando, sta seguendo il protocollo terapeutico. Tra venti giorni tornerà ad allenarsi in gruppo, da qui ad un mese potrebbe giocare in partite ufficiali. Rocchi si è fermato per una lesione di secondo grado alla coscia sinistra, spera di tornare in tempo per partecipare al derby del 4 marzo. E’ out per il doppio impegno contro l’Atletico. CORRIEREDELLOSPORT