SOSTITUZIONE SBAGLIATA

Uno scambio di persone, uno scambio di nomi ed è saltato il cambio, o meglio è stato clamorosamente sbagliato. Una scena così s’è vista poche volte. E’ andato tutto in diretta tv, le telecamere di Sky hanno immortalato l’episodio. E’ successo al 21' del secondo tempo di Inter-Lazio, Reja aveva deciso la seconda sostituzione, voleva far uscire Zauri per fare entrare Konko, ha comunicato la sua scelta al team manager Manzini, ma sul foglio consegnato al quarto uomo è stato scritto Gonzalez per Konko. Sul tabellone è apparso il numero 15 del centrocampista uruguaiano, quando si è sentito richiamato in panchina ha sbuffato, non si aspettava il cambio, ha scosso la testa. Konko è entrato al suo posto, Reja si era distratto convinto che le operazioni si fossero concluse regolarmente, si è accorto dell’errore quando Gonzalez era già uscito dal terreno di gioco e stava per mettersi il giubbotto per accomodarsi in panca accanto ai compagni. A quel punto non si poteva fare più nulla e il tecnico è andato su tutte le furie. Ha preso per un braccio il mediano dicendogli: «Ma dove vai? Ma dove stai andando?». Gonzalez sembrava incredulo, si è guardato attorno, non capiva cosa fosse successo: «Mi ha sostituito...», ha risposto. L’allenatore goriziano ha capito l’errore, non si è fermato, ha iniziato a sbracciarsi e ad urlare contro Manzini, colpevole di aver compreso male le sue decisioni: «Ma che cosa hai fatto, Maurizio? Che cosa hai fatto? Non si può fare così!», ha urlato ad alta voce l’allenatore verso il suo team manager. Su Manzini si è abbattuta anche l’ira di Giovanni Lopez, il vice di Reja, era seduto in panchina. E’ stato un equivoco, si sono vissuti attimi di nervosismo e di tensione, è volata qualche parole grossa, la partita era ancora apertissima e il tecnico aveva studiato un piano, ha dovuto correggere le strategie in corsa (Zauri ha poi lasciato il posto a Cisse).

LA SPIEGAZIONE - Reja ha spiegato l’accaduto in conferenza stampa: «E’ stato un errore di comunicazione in panchina. Gonzalez stava facendo una bellissima partita, volevo inserire Konko sulla fascia destra per formare una doppia coppia, per spingere su quella parte del campo. Alla fine però non è cambiato tanto e poi è entrato Cisse». Manzini ci è rimasto molto male, dopo l’episodio si è chiuso nel silenzio per qualche minuto, si è preso pure qualche parola di troppo, poi non ha più resistito e ha risposto a dovere: «Mi avete detto questo!», è stata la sua risposta. Il caso è stato eclatante, ma in casa Lazio è rientrato dopo il 90', c’è stato un chiarimento tra l’allenatore e il dirigente. Maurizio Manzini è una bandiera della Lazio, è in società da tantissimi anni, ha grande esperienza, uno sbaglio può capitare a tutti, anche ai migliori. Con Reja si sono capiti male. Lui e Manzini hanno un buonissimo rapporto, durante i viaggi e le trasferte spesso sono seduti vicini, in ritiro giocano a carte, succede anche in settimana. Erano e restano amici, la prossima volta staranno più attenti. Non era mai successo prima d’ora. CORRIEREDELLOSPORT

 

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

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