PRIMAVERA: LAZIO-CHIEVO = 3-1 (1-0)
Si prende la seconda finale consecutiva questa Lazio Primavera che Alberto Bollini ha plasmato con un’impressionante capacità di colpire al momento giusto anche in mezzo a tante sofferenze. Il 3-1 lascia i rimpianti al Chievo per due pali, diverse occasioni e le prodezze di Strakosha. Stasera gli aquilotti assisteranno all’altra semifinale Atalanta-Milan da cui uscirà l’avversario della finale di domenica.
Lazio-Chievo 3-1
LAZIO (4-3-3): Strakosha 7; Pollace 6 Vilkaitis 6,5 Serpieri 6 Filippini 6; Antic 6,5 Falasca 6 Crecco 6 (23’ st Vivacqua 6); Cataldi 6,5 (51’ st De Francesco sv) Tounkara 7 (48’ st Ilari sv) Keita 8. A disp.: Scarfagna, Andreoli, Bilali, Fiore, Luque, Pace, Paterni, Silvagni, Tira. All.: Bollini 7.
CHIEVO (4-4-1-1): Provedel 6; Maccarone 6 Coulibaly 6 Manfrin 6,5 Costa 6 (28’ st Marchionni 6); Franchini 6 (16’ st Ekuban 6) Djiby 6,5 Toskic 6 Alimi 6; Cisotti 5,5 (9’ st Da Silva 6); Sowe 7. A disp.: Ronchi, Moschin, Burato, Paruzza, Ronca, Fochesato, Magri, Popadiyn, Messetti. All.: D’Anna 6,5.
ARBITRO: Sacchi di Macerata 7.
Guardalinee: Bellagamba e Fraschetti.
Quarto uomo: Ceccarelli.
MARCATORI: 17’ pt Antic (L), 14’ st Vilkaitis (L), 46’ st Cataldi (L), 55’ st Marchionni (C, rig.).
AMMONITI: Vilkaitis (L) per gioco falloso.
NOTE: spettatori un migliaio. Osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Mario Ceccarelli, già medico sociale del Gubbio. Al 46’ st Maccarone (C) lascia il campo in barella. Angoli: 12-3 per il Chievo. Rec.: 1’ pt, 10’ st. (m.b./infopress)