SULP : "DE ROSSI VADA IN RITIRO SPIRITUALE"

Con le sue parole De Rossi ha dimostrato "poco rispetto nei confronti di chi rischia la vita, per garantire la sicurezza dei cittadini e anche per far arricchire quelli come lui". È duro il commento del segretario generale del Siulp, Felice Romano, alle parole del centrocampista delle Nazionale che ha criticato la tessera del tifoso, invocando invece "una tessera del poliziotto". De Rossi, dice ancora Romano, "farebbe bene a se stesso e a tutti gli altri campioni, che vengono pagati profumatamente per poche ore di lavoro a settimana e che sono simboli per i giovani, a ricordarsi che i primi a dare l'esempio in campo, visto quello che è accaduto nelle ultime partite, dovrebbero essere proprio loro". I poliziotti, però, "A differenza di De Rossi, non generalizzano - prosegue Romano - nè sono abituati a condannare un'intera categoria a fronte di centinaia e centinaia di partite per un solo episodio accaduto". Al vicecapitano delle Roma dunque, conclude il Siulp, "servirebbe non solo il ritiro della Nazionale ma anche un ritiro spirituale, dove imparare a trasmettere il rispetto verso il prossimo". Non è l'unica voce di dissenso alle parole di De Rossi. "Non condivido quanto detto da De Rossi sulla tessera del tifoso". Lo dice infatti il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ai cronisti a Montecitorio commentando le parole del centrocampista della Roma. Il titolare del Viminale sottolinea che De Rossi "non è uno qualunque, è un giocatore importante, che andrà a rappresentare l'Italia ai Mondiali, insomma uno che ha un certo seguito". Viceversa Maroni ha spiegato diessersi "speso per lanciare un messaggio positivo" sulla tessera del tifoso e invece De Rossi ne ha lanciato uno contrario. "Anche di questo - ha concluso il ministro - ho parlato col capo dellapolizia perchè è una situazione che mi sta molto a cuore, e quindi cerco di capire". GAZZETTADELLOSPORT

 FORCING - Registrazione N° 383 del 7 ottobre 2010 

Per interagire con noi: FORCINGLAZIO@GMAIL.COM;