TONI DIVORZIA ?
Luca Toni e il Genoa, i rapporti si fanno tesi. Dopo le pagelle del presidente Preziosi, che aveva dato 3 all'inizio di stagione dell'ex attaccante di Roma e Bayern, non si è fatta attendere la risposta dell'attaccante, che non sembra esattamente conciliante: "Il presidente mi ha fatto arrabbiare. Credo mi abbia mancato di rispetto. Ora si vedrà, ne parlerò con il mio agente".
A Roma non maccaroni, come recitava la canzone dedicata in Germania al centravanti, semmai tormentoni. Tensione in casa Genoa, nel ritiro della Borghesiana, dove per Luca Toni sono giorni di lunghi e concitati colloqui (con il tecnico Davide Ballardini martedì, con il ds Stefano Capozucca, arrivato nella capitale insieme all’amministratore delegato Alessandro Zarbano, ieri mattina).
La replica dell’attaccante alle parole di Enrico Preziosi, che nelle valutazioni di fine anno, pur aggiungendo la speranza di «poter dare a Toni il voto 8 alla fine della stagione», gli ha affibbiato per quanto fatto finora un 3 bruciante, «come i gol segnati». Reazione tra risentimento, delusione, rabbia. Al direttore sportivo la punta ha rimarcato il suo comportamento e l’impegno, ha ricordato l’essere «campione del mondo» per richiedere rapporti fondati sul riguardo reciproco.
E ha aggiunto alla dirigenza: «Ora si vedrà, parlerò con il mio agente, ma il presidente mi ha fatto arrabbiare, credo mi abbia mancato di rispetto». Futuro adesso incerto per l’attaccante, aperto a varie soluzioni. Dalla delicata ricomposizione all’eventualità, comunque non semplice, della risoluzione contrattuale.
Passando per la cessione, con il Milan e la Juventus su tutti. Anche i rossoneri, nonostante la battuta di Preziosi (il quale ha ribadito che non ha mai avuto intenzione di vendere il Grifone: «Dopo il Genoa ho finito con il calcio») dal Brasile, dove è in vacanza con Adriano Galliani : «Sì, è vero - ha ironizzato a Telenord - Toni va al Milan come Ronaldinho va al Lumezzane». La pista Inter risale invece all’affare Ranocchia, quando il presidente rossoblù ha tentato lo scambio, non riuscito, tra Toni e Pandev. Ora tentativo di riconciliazione tra il Genoa e la punta, guidato dalla dirigenza rossoblù; ma situazione in evoluzione, con Tinti chiamato a muoversi. Partisse il numero 9? Il Grifone ha un’idea principale che chiama in causa lo stesso procuratore: Alessandro Matri. TMW TCN