VERSO MILAN-LAZIO
A San Siro senza quattro o cinque titolari. Nella notte più bella e sofferta dell’Olimpico, Reja ha perso altri due giocatori per infortunio e la Lazio si dovrà dimostrare ancora superiore all’emergenza. Contrattura muscolare per Diakitè, distorsione al ginocchio destro per Floccari, due sostituzioni forzate nel primo tempo della partita con la Fiorentina, il rischio di altri stop, la certezza di non poterne disporre per le partite con Milan (martedì sera) e Chievo (domenica prossima all’Olimpico). Domani, presso la clinica Paideia, Diakitè e Floccari verranno sottoposti ad una risonanza magnetica di controllo.
GLI STOP – Il francese si è arreso dopo undici minuti. Forse l’ha tradito un eccesso di irruenza e la voglia di dimostrare il suo valore. Era partito alla grande, quasi ruggendo e schiacciando Gilardino, facendogli sentire tutto il peso dei suoi muscoli. Dopo un contrasto a metà campo con il centravanti viola, Diakitè sulla corsa è andato a calciare di potenza il pallone per allontanarlo, come si fa per non rischiare il contropiede. Non si è accorto che l’arbitro De Marco aveva fermato il gioco, ha avvertito una fitta alla coscia destra ed è crollato a terra, capendo subito di essersi infortunato. E’ uscito zoppicando ed è stato sostituito da Stendardo, che si è fatto trovare pronto e ha risposto con una prestazione eccellente. Al 38’, dopo un allungo e un tentativo di dribbling, chiuso da tre giocatori della Fiorentina, s’è fatto male anche Sergio Floccari. Il centravanti calabrese ha riportato una distorsione al ginocchio destro. Sembra escluso l’interessamento del legamento collaterale, anche se l’infortunio grava sul compartimento esterno: non c’è gonfiore, l’entità dell’incidente si potrà valutare con gli esami clinici.
MATUZALEM – Di sicuro Floccari e Diakitè non potranno giocare con il Milan. Lo stesso discorso riguarda Zàrate, che dovrà scontare un turno di squalifica, e Rocchi, fermo dall’8 gennaio per un infortunio al ginocchio destro. Reja ha spiegato che al capitano della Lazio occorreranno altre due settimane per tornare a disposizione e che ha deciso di spedire a casa Matuzalem, dopo averlo convocato, per non rischiare ricadute o altri infortuni. Altri due o tre giorni potrebbero consentire al centrocampista brasiliano di andare almeno in panchina a San Siro per assicurare un cambio (a partita in corso) a Ledesma e Brocchi, ma non ci sono certezze. Una decisione verrà presa tra oggi e domani. Reja ha potuto sorridere per la prestazione di Sculli, che ha chiuso stremato la partita: ha bisogno di tempo per ritrovare il ritmo l’ex attaccante del Genoa. Il tecnico friulano lo vuole gestire, convinto che in primavera potrà diventare decisivo per la Lazio. Ha concluso con i crampi l’uruguiano Gonzalez, bella sorpresa, tanta energia sulla fascia destra. A San Siro, scontato il turno di squalifica, rientrerà Andrè Dias. Il brasiliano governerà la difesa e farà coppia con Biava. Peccato per Diakitè: si è fermato sul più bello e quando stava per conquistare la sfida con Ibrahimovic. CORRIEREDELLOSPORT