VIERI CHE GOL
Sembra ieri. Baci e abbracci, palleggi e gol, sorrisi e battute, il solito grande Bobo. Nessun ritorno clamoroso, solo una sorpresa: Vieri a Formello con la maglia della Lazio. Non è mercato, non è n sogno, è stato soltanto un dolce amarcord. "Da un pò di tempo Brocchi mi diceva di venire a fare allenamento durante la sosta. Sono venuto a trovarlo due giorni a Roma, è stata una occasione per perdere un pò di peso", ha detto a fine giornata. Il calcio non gli manca molto: "Non mi manca tantissimo, pensavo peggio, prima o poi uno deve smettere, sono abbastanza tranquillo. Lazio prima? Sicuramente non è la squadra della scorsa stagione, mille volte ho detto che non era possibile perdere tutte quelle gare. Ha iniziato bene, deve godersi il primato e restare serena, non c'è la pressione del passato, deve continuare così". Floccari può stare tranquillo: "Non si deve preoccupare. Però qualche gol lo faccio ancora, se mi capita la palla giusta la butto dentro, anche con la pancia".
Vieri è tornato nel quartier generale di Formello insieme a Brocchi, l'amico di sempre. E' in visita a Roma per qualche giorno, ne ha approfittato per fare un salto nella sua vecchia casa. La società e Reja lo hanno autorizzato ad allenarsi con il gruppo, ha indossato la divisa e si è messo a corricchiare. Prima del fischio finale è stata disputata una partitella e Bobo ha realizzato un gol alla sua maniera. Si è smarcato da Scaloni, e con un piatto destro ha battuto Bizzarri, giocava in coppia con Rocchi. CORRIEREDELLOSPORT