VOGLIONO ATTACCARE MAURI E LA LAZIO

Si sono scatenati i media. Hanno capito che la Lazio sta diventando pericolosa e allora preparano la strada per il processo sportivo contro Mauri. Prima con la televisione, poi con i giornali che chiedono il deferimento ora e non più a giugno. La magistratura di Cremona nega la libertà a Gegic (sappiamo tutti ora come lavorano) e si fanno subito illazioni sulla Lazio.
Sia chiaro. Non c'è il becco di una prova, nulla di nulla. Solo indizi su celle telefoniche. Non ci sono nè intercettazioni (come nel caso di Giannello), nè passaggi di soldi, nè scommesse provate nelle agenzie amiche. Nulla di nulla.
Il Procuratore cremonese Di Martino interrogato sulla vicenda dichiara :
"Il lavoro della Polizia è stato ottimo. Ora stiamo approfondendo alcuni aspetti, ma presto tireremo le fila. Mauri e il ritardo della giustizia sportiva? Ognuno è responsabile del proprio campo. Non credo che la Procura federale voglia minimizzare il caso, semmai aspetta sviluppi. Sa che su quel filone ci sono questioni importanti in arrivo".
Ecco, aspettiamo perchè senza prove non si può condannare nessuno e al momento non ce ne sono nemmeno a pagarle.